Poirino – 25 agosto 2012 – Sette giovani sono stati denunciati dai carabinieri all’autorità giudiziaria per avere rubato benzina e gasolio da un distributore di benzina. Di seguito il comunicato stampa riportato il 23 agosto scorso dal sito www.carabinieri.it
Poirino, rubano benzina al distributore, denunciati 7 giovani
I carabinieri di Poirino hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria sette giovani ragazzi tra i 20 e i 30 anni per aver rubato della benzina e gasolio presso un distributore di benzina sulla SR 29 a Poirino.Il tutto è partito dalla denuncia del titolare del distributore che, al termine del servizio, aveva dimenticato di chiudere le pompe di erogazione non attivando la colonnina del self service. Così nella notte tra l’11 ed il 12 agosto, i sette giovani, approfittando della dimenticanza del gestore, hanno effettuato quattordici rifornimenti di carburante tra benzina e diesel per un importo complessivo di 740 euro. L’area di servizio, tuttavia, era munita di apparato di videocamere che registra le immagini degli utenti che effettuano i rifornimenti.
I Carabinieri, dopo avere visto ed elaborato i filmati, sono riusciti ad identificare tutte le persone che avevano effettuato i rifornimenti di carburante senza effettuare i pagamenti. Le immagini di videosorveglianza hanno ripreso, l’11 agosto sera, un giovane a bordo di un motociclo intento ad effettuare il rifornimento dopo che si era accorto che le varie pompe erogatrici erano rimaste attive senza bisogno di inserire denaro nella colonnina del distributore automatico.
A quel punto il ragazzo ha effettuato il rifornimento al motociclo e poi, dopo aver recuperato delle taniche vuote dalla parte posteriore del distributore, le ha riempite di carburante per poi allontanarsi. Qualche ora più tardi, dopo averli contattati telefonicamente, lo stesso ragazzo è tornato nell’area di servizio in compagnia di altri due giovani e di due ragazze per effettuare il rifornimento della macchina e per riempire altre taniche di carburante.Le indagini dei militari sono partite dal rilevamento della targa della fiat grande Punto di uno dei sospettati, dopodiché esaminando il profilo facebook di quest’ultimo, si è risaliti all’identità degli altri. Tutti i ragazzi sono esenti da pregiudizi penali, ma soprattutto hanno ammesso le loro responsabilità mostrandosi disponibili al risarcimento del danno.
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Fonte: www.carabinieri.it
