Santena, 48esima festa dei santi Cosma e Damiano

Santena – 25 settembre 2012 – L’associazione santi medici Cosma e Damiano e la parrocchia hanno organizzato una conferenza stampa per presentare la 48esima edizione della festa della comunità riacese. Di seguito la cronaca della conferenza stampa e il programma della 48esima festa dei santi Cosma e Damiano.

La riunione si è svolta nei giorni scorsi, nell’ufficio parrocchiale. Il Comitato santi medici Cosma e Damiano era presente con il presidente Antonio Cosimo Trimboli, Antonio Ciresi, componente del Comitato nel consiglio di Oratorio e Ugo Cosimo Trimboli, portavoce del Consiglio pastorale e componente il direttivo dell’associazione santi medici. Presenti anche il parroco don Nino Olivero e Franco Romanu, componente il consiglio pastorale parrocchiale.

Ugo Cosimo Trimboli, spiega: «I cronisti li ho convocati io e mi permetto di rompere il ghiaccio.  Tutto nasce da un articolo pubblicato venerdì 27 luglio scorso dal Corriere di Chieri, a pagina 31, con un titolo a 4 colonne “Santi sfrattati dall’oratorio. Festa calabrese in difficoltà”.  Nel pezzo si parlava del trasferimento di parte dalla festa in onore dei santi medici Cosma e Damiano nel piazzale lungo via De Gasperi. A giudizio mio e di tanti altri in quell’articolo le cose non erano raccontate propriamente in maniera del tutto corretta. In particolare si contesta l’utilizzo di alcuni termini tipo “Santi sfrattati dall’oratorio”, come riportato nel titolo del pezzo, così come l’attacco dell’articolo che recita “La festa calabrese sloggia dall’oratorio parrocchiale…”. Uno sfratto non si addice ai santi e men che meno la festa della comunità riacese deve sloggiare dall’oratorio. Le cose non stanno così.  E, comunque, si tratta di termini niente affatto simpatici né per i santi né, tantomeno, per la nostra associazione. Da quell’articolo sono scaturite una serie di voci e illazioni. Abbiamo convocato questa conferenza stampa per mettere le cose in chiaro e porre fine a malintesi e strumentalizzaioni. Ci interessa comunicare che tra il comitato dell’associazione santi medici e la parrocchia non ci sono state incomprensioni o rivalità, né tanto meno la parrocchia manda via dall’oratorio i santi. Non scherziamo».

Antonio Cosimo Trimboli, presidente dell’associazione santi medici Cosma e Damiano ha detto. «Abbiamo chiesto questo incontro chiarificatore con gli organi di stampa locale affinché mettano anche loro un po’ di buon sentimento e giudizio. Siamo stufi di articoli che non rispondono alla verità e di locandine gridate e scandalistiche. Detto ciò quest’anno la parte folcloristica della 48esima festa  dei santi Cosma e Damiano si svolgerà nel piazzale lungo via De Gasperi. Abbiamo concordato questo con l’oratorio e con il parroco don Nino Olivero.  Abbiamo preso questa decisione per questioni di sicurezza. In occasione di manifestazioni canore che richiamano migliaia e migliaia di persone la normativa prevede adeguate vie di fuga che il cortile dell’oratorio non è in grado di offrire. Detto questo, non c’è stato e non ci sarà astio tra l’associazione santi Cosma e Damiano e la parrocchia.  Nel modo più assoluto abbiamo risentimenti contro la parrocchia o il consiglio di oratorio che, in tutti questi anni, hanno collaborato alla buona riuscita della festa. Anzi, non abbiamo parole per ringraziare la parrocchia e il consiglio di oratorio che hanno sempre collaborato alla buona riuscita della festa. Siamo qui per smentire le tanti voci che  dicono che abbiamo litigato con il parroco né, tantomeno, nessuno ci ha mandati via dall’oratorio. Al parroco non è mai passato di mente di sfrattare noi: questa festa è nata proprio in oratorio e in tutti questi anni è cresciuta alla grande, tanto da diventare uno dei principali appuntamenti della comunità riacese in tutto il Nord Italia».

Il presidente Antonio Cosimo Trimboli ha aggiunto: «Semplicemente i tempi cambiano. Le regole di sicurezza  sono ferree e siamo stati costretti, nostro malgrado, a trovare altre soluzioni per la parte folcloristica della festa. Con questo noi ci sentiamo in pace con il parroco don Nino Olivero.  Se da parte di qualcuno sono volate parole sopra le righe non possiamo certo stare dietro a tutti. Così come non possiamo combattere ogni giorno contro le tante imprecisioni, spesso riportate da alcuni mezzi di informazione falsità o, tantomeno, gli insulti più o meno gratuiti che circolano su Facebook nei nostri confronti. Oggi chiediamo aiuto alla stampa per darci una mano a sgombrare il campo da queste chiacchiere e voci, inutili e dannose».

Don Nino Olivero ha detto: «I problemi maggiori sono arrivati dal titolo e dalla locandina del bisettimanale. Lo sappiamo che i titoli sono fatti per far vendere le testate e a volte si va un pochino oltre il dovuto.  Chiarito questo io vorrei specificare che non è che la festa della comunità riacese sia stata trasferita dall’oratorio al piazzale lungo via De Gasperi: è stata trasferita la parte folcloristica della festa, mentre la parte religiosa continua, come sempre, a svolgersi in oratorio. Si sposta il programma folcloristico e di intrattenimento: la trattoria, gli spettacoli e i concerti.  La festa religiosa – e questo lo voglio sottolineare bene – continuerà ad avere come riferimento l’oratorio. Nella cappella dell’oratorio ci sono le statue dei santi medici Cosma e Damiano che sono lì da sempre, dal 1964-65, da quando sono state fatte arrivare dal meridione. Io sono convinto che la festa trarrà giovamento dalla separazione del programma religioso da quello folcloristico. Per i tanti calabresi devoti dei due santi medici martiri l’oratorio offre tranquillità e la possibilità di preghiera. Chi arriva per fare festa e mangiare avrà a disposizione una vasta area lungo via De Gasperi.  Possiamo tranquillamente dire che abbiamo realizzato il motto “Libera Chiesa e libero Stato”.

Tra le novità di quest’anno vi è anche il percorso della processione di domenica pomeriggio che vede, al termine della messa, migliaia di fedeli riacesi di Santena – e di tutto il Nord Italia –, accompagnare le statue dei santi per le vie della città. Le statue, dopo aver lasciato la chiesa parrocchiale di piazza Martiri, saranno accompagnate lungo via Cavour poi imboccheranno via Sambuy e dopo essere transitati davanti alla piazza i santi medici Cosma e Damiano continueranno lungo via Amateis e via Cavour. Dopo avere percorso via Vignasso la processione si incanalerà lungo via De Gasperi dove, nel piazzale, è prevista una tappa con il discorso delle autorità e le consuete premiazioni. Al termine dei discorsi le statue saranno riportate nella cappella in oratorio.

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Festa dei santi medici martiri Cosma e Damiano 2012

Programma religioso

Da lunedì 24 e fino a venerdì 28 settembre, nella cappella dell’oratorio, alle ore 20,30, è prevista la novena con la messa, celebrata dal parroco don Nino Olivero. Sabato 29 settembre 2012: alle ore 18, è prevista la celebrazione della messa nella chiesa parrocchiale  per tutti i soci, collaboratori e per la comunità; alle ore 20,30, processione e fiaccolata con partenza dall’oratorio San Luigi e arrivo, in chiesa parrocchiale, con la partecipazione della banda musicale di Santena, diretta dal M° Anna Merlino.

Domenica 30 settembre 2012: alle ore 15,30, si svolge l’omaggio e la preghiera ai caduti per la patria, in piazza Martiri della Libertà; alle ore 16 c’è la celebrazione della messa in chiesa parrocchiale santi Pietro e Paolo, presieduta dal già cardinale di Torino Severino Poletto, con don Nino Olivero, parroco di Santena e don Mauro Grosso, vice parroco. Seguirà processione con le statue dei santi Cosma e Damiano per le vie cittadine. E’ prevista la partecipazione della banda musicale di Vinovo, delle associazioni santenesi e della confraternita del Crocefisso, di Genova Voltri. La processione si concluderà con il saluto del sindaco Ugo Baldi e delle autorità presenti.

Lunedì 1° ottobre 2012: ore 20,30, celebrazione messa nella cappella dell’oratorio per tutti i defunti e devoti dell’associazione santi medici martiri Cosma e Damiano.

Programma folcloristico (nel piazzale di via De Gasperi)

Venerdì 28 settembre 2012: ore 20, Settima sagra della “pasta di casa e capretto”; alle ore 21: gran concerto dei Collage. Ingresso libero

Sabato 29 settembre 2012: ore 13: pranzo inaugurale con autorità civili, religiose e militari; ore 14: giostre e giochi per bambini; ore 18: apertura del padiglione enogastronomico “Cucina tipica calabrese”; ore 21: concerto di Musica etnico-mediterranea del gruppo folk di Mimmo Cavallaro e Cosimo Papandrea. Ingresso libero.

Domenica 30 settembre 2012: ore 18: rievocazione della famelica “Gara della pastasciutta”; ore 20,30: consegna del premio “Un calabrese speciale”, all’ing. Raffaele Celia, direttore compartimentale Anas. Parteciperanno il presidente del Consiglio regionale della Regione Calabria e il presidente dell’amministrazione Provinciale di Reggio Calabria; ore 21: spettacolo pirotecnico della Premiata Fabbrica Giuseppe Parente; ore 21,30: concerto folk dei Calanti, esecutori della “Pizzica”. Ingresso libero. A seguire estrazione lotteria della sottoscrizione interna.

Lunedì 1° ottobre 2012: ore 16, inizio gare per bambini; ore 18: torneo di briscola.

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Info www.associazionesantimedici.com

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blog www.rossosantena.it

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