Santena, “Natività nella grotta”, il pittore Franco Negro espone ad Alba, con altri 27 artisti

Santena – 5 dicembre 2012 – “Natività nella grotta». Questo il titolo della mostra che riunisce ventotto presenze di arte contemporanea in un percorso archeologico musealizzato della chiesa San Giuseppe, ad Alba. Tra gli artisti il santenese Franco Negro. La rassegna è in programma dall’8 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013. Vernissage sabato 8 dicembre 2012, alle ore 16,30. La mostra sarà visitabile fino al 6 gennaio, tutti i giorni, dalle 15 alle 19.
Ventotto presenze di arte contemporanea selezionate in varie regioni d’Italia dal critico e curatore Carisio e dal professor Massara, storico dell’arte di Torino, si cimentano in una delle interpretazioni classiche dell’espressività visiva: la Natività.  Lo fanno esponendo originali e pregevoli opere nel suggestivo percorso archeologico musealizzato della chiesa San Giuseppe, di Alba, all’interno del nuovo ciclo di mostre Arte nella grotta, in virtù della regia organizzativa del Centro culturale San Giuseppe Onlus e di Art & Wine magazine & events.

«Con questa esposizione tra le vestigia di un teatro romano del I secolo d.C. abbiamo voluto stimolare maestri di fama internazionale e qualche pittore emergente a esprimere la propria sensibilità personale verso la nascita di Gesù non solo nel suo significato storico-religioso ma soprattutto come evento capace di infiammare il cuore dell’umanità in un riflesso di luce e amore universale – spiega il curatore Fabio Carisio –. Ecco il senso di una mostra che scandagliando i più ascosi recessi di ogni intima illuminazione ha congenitamente voluto essere insieme tradizione, provocazione e innovazione. La tradizione di quei sempre più rari padroni della gestualità pittorica che ancora sanno avere la pazienza e la volontà di cesellare, attraverso le molteplici espressività della figurazione classica, una nuova visione scenografica, una inusitata coreografia inconopoietica, una rivisitazione stilistica e cromatica sempre capace di stupire ed incantare per qualità estetica e commozione emotiva. La provocazione è quella con cui sono stati sfidati acclarati talenti dell’astrazione e dell’informale nell’ardua impresa di cimentarsi su una tematica tanto nota quanto icastica e figurale, lasciando loro soltanto lo spunto di un raggio di luce da agguantare e trasformare in simulacro di un concetto che abbraccia la terra e l’universo. Infine ecco l’innovazione di chi, avendo adottato cifre artistiche figurative personalissime e ineguagliabili, ha genuflesso la propria estrosità di forma, traccia ed intuizione dinnanzi al mistero di una nascita che ha rivoluzionato il corso della storia e la filosofia stessa della spiritualità».

Questi gli artisti in mostra: Appendino, Avalle, Boltro, Bonardi, Carbone, Daniele, De Siena, Fioraso, Gallo, Giannotta, Griso, Guglielminetti, Hold, Lotti, Marmo, Mascarello, Negro, Nosengo, Palumbo, Panelli, Parmigiani, Pascoli, Pinsoglio, Ravetti, Rivetti, Sciarrillo, Susta, Viglione.

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Franco Negro

Una notte… – 2012, olio su tela, cm. 50 x 50

Nato a Torino il 3 giugno 1947 vive ed opera a Santena. Appassionato di pittura fin da ragazzo ha tenuto numerose mostre personali e collettive ad Alba, Bricherasio, Chieri, Cuneo, Montecatini Terme, Saluzzo, Torino, Venezia e si è guadagnato molti riconoscimenti tra cui il Premio Cesare Pavese 2011 a Santo Stefano Belbo e quello del Pastello a Jaroslavi San Pietroburgo (Russia). La sua espressività si distingue soprattutto nella visione paesaggistica di un mondo di antiche suggestioni ed è trasposta sulla tela con una pennellata immediata. I colori intensi ed impastati di luce vibrano nei giochi chiaroscurali come in questa “Una notte” dove la capanna funge solo da fondale ad una maternità compiuta e proiettata nel tempo ove la Madonna, ammantata delle cromie iconografiche di divino e terreno, è protagonista accanto ad un Gesù giovinetto.

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Natività nella grotta, il catalogo della mostra: Nativita_nella grotta_catalogo

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Per saperne di più su Franco Negro:

http://www.franconegropittore.it

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Fonte: http://www.cuneocronaca.it/news.asp?id=56489&typenews=primapagina