Santena, Pd, primarie dei parlamentari

Santena – 23 dicembre 2012 –  Il Pd ha indetto le primarie per la scelta dei suoi parlamentari. In città si potrà votare il 29 dicembre, nella sede dell’Associazione Europa, dalle ore 9 alle 21. Possono partecipare gli iscritti al Pd e tutti coloro che hanno partecipato alle primarie del 25 novembre e del 2 dicembre scorso.
«Dopo l’apertura della crisi di governo guidato da Mario Monti e lo scioglimento delle Camere si va alle elezioni con la vecchia legge elettorale, detta Porcellum – spiega Claudia Tosco, segretaria del locale circolo Pd –. Considerato che non si è arrivati a fare una legge elettorale che consentisse agli elettori di scegliere chi mandare in Parlamento in quanto ci troveremo di fronte liste bloccate, il PD ha indetto le primarie anche per la scelta dei suoi parlamentari, che si terranno il 29 dicembre 2012 dalle ore 8 alle ore 21. E’ una data difficile,  appena passato Natale e in attesa di festeggiare l’anno nuovo, ma non si poteva fare diversamente. In un primo momento, la data delle elezioni era 17 febbraio e tenendo conto che le liste per la Camera e per il Senato devono essere presentarle 34 giorni prima, la scelta della data per lo svolgimento delle primarie era obbligata».

«I candidati per accedere alle primarie  in provincia di Torino – spiega Claudia Tosco – devono aver raccolto un minimo di 400 firme di sottoscrizione tra gli iscritti al PD, erano esclusi dalla raccolta firme i parlamentari uscenti che però per entrare in lista alle elezioni di febbraio dovranno affrontare le primarie. A Santena le primarie del PD si terranno sempre nei locali dell’Associazione Europa, in via Cavour 11, ­­­­­­­­­­­­­sabato 29 dicembre, dalle ore 8 alle ore 21. Potranno partecipare alla votazione gli iscritti al PD di Santena e tutti gli elettori alle primarie del 25 novembre e 2 dicembre 2012, residenti a Santena. Si potranno esprimere due preferenze, una al maschile e una al femminile e questo per avere un migliore equilibrio di genere all’interno delle liste e così facendo il PD sarà di gran lunga il partito con il maggior numero di donne in parlamento».

Claudia Tosco chiude così: «Noi chiediamo agli elettori del PD  di partecipare alle primarie e dimostrare  la nostra serietà, le cose le diciamo e le facciamo non come chi ha parlato a lungo di primarie e poi si è visto cosa è successo o come chi ha deriso le primarie per la scelta del candidato premier del centrosinistra – che hanno visto la  partecipazione di tre milioni di persone – e poi ha fatto le “parlamentarie” a cui hanno partecipato appena alcune migliaia di persone».

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