Santena – 15 gennaio 2013 – L’amministrazione si prepara ad avviare la revisione e l’aggiornamento del piano regolatore cittadino.
«In questi otto mesi lo abbiamo detto in tutte le salse: ora è nostra ferma intenzione farlo. A breve cominceremo a valutare il tipo di variante che occorre per aggiornare il piano regolatore cittadino». Sono parole di Ugo Baldi, sindaco della città, che precisa: «Santena non ha bisogno di stravolgimenti edilizi. Neppure siamo intenzionati ad aumentare oltremisura il numero di residenti nella nostra città. E non abbiamo neanche in mente espansioni di nuovo cemento nelle poche aree agricole esistenti sul nostro territorio comunale. Si tratterà di ragionare sull’eventuale edificabilità dei lotti interclusi nell’abitato. Occorrerà altresì predisporre un serio e credibile piano commerciale cittadino. Ci sono poi alcuni altri aspetti della città che, da anni, attendono dovuta sistemazione. Come abbiamo detto in consiglio comunale durante la discussione sulla destinazione dell’area Masseria, sin dai prossimi mesi sarà avviato l’iter che porterà ad aggiornare lo strumento urbanistico principe, il piano regolatore».
Il sindaco Ugo Baldi, conclude: «E questo mentre, nelle scorse settimane, abbiamo spedito a Parma, all’Aipo, tutta la documentazione relativa ai lavori realizzati in sponda destra del torrente Banna, a partire da vicolo Banna fino alla borgata di Tetti Giro. Ora siamo in attesa del collaudo definitivo dei lavori eseguiti. Più volte abbiamo già sentito gli uffici a Parma per capire quanto tempo ancora bisognerà attendere il termine di tutto l’iter. Non appena arriverà il via libera dall’Aipo potremo sbloccare tutta una serie di lavori che i borghigiani attendono di avviare da anni sulle proprie abitazioni. Interventi sinora inibiti, per ragioni di sicurezza. Con il via libera al collaudo dei lavori sul torrente e sulle sponde avremo messo in sicurezza anche la borgata di Tetti Giro e questo consentirà di dare semaforo verde a una serie di opere e interventi sulle abitazioni. Si tratta di interventi che sono sicuramente utili alle strutture esistenti nella borgata, ma che consentiranno anche di poter aumentare le risorse che il comune ha a disposizione per amministrare la città. Attendiamo quindi il via libera dell’Aipo».
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Twitter @FilippoTesio