Santena – 24 gennaio 2013 – Duecentocinquanta interventi. 43.800 ore di disponibilità al servizio, con reperibilità e presenza in sede. Questi i numeri del bilancio dell’attività dell’anno 2012 per i quaranta vigili del fuoco volontari che hanno sede in via Cavaglià 116, guidati dal capo distaccamento Gianpaolo Rissone.
Sempre nel 2012 i vigili del fuoco volontari hanno partecipato a 48 attività di formazione professionale. Va segnalato che l’80 per cento degli interventi sono stati svolti sul territorio del comune di Santena. Nel 2012 l’organico è rimasto invariato a 40 unità. Tre volontari sono stati inviati al conseguimento delle patenti di guida di livello superiore per la conduzione di mezzi pesanti da soccorso: i corsi si sono svolti a Torino, Cuneo e Vercelli.
Il capo distaccamento rimarca che la componente volontaria soffre da mesi una situazione drammatica dovuta alle decisioni prese dal Governo: tutti gli arruolamenti sono bloccati per tre anni. Gli aspiranti non vengono avviati alle visite mediche e i corsi di nuovi volontari sono fermi. In tal modo non può esserci ricambio di personale.
Nel 2012 i Vigili del fuoco volontari come onlus hanno collaborato con l’Associazione Cascina Bellezza per la tutale del patrimonio di alcuni siti Sic – Siti di interesse comunitario – dove alberga il Pelobate fosco. Sempre nel 2012 come delegazione dell’Associazione nazionale vigili del fuoco volontari e come onlus è stato avviato il primo lotto dei lavori di ristrutturazione e ampliamento della sede di via Cavaglià. Con l’impiego dei fondi arrivati con il 5×1000 dell’anno 2010 è stato acquistato e informatizzato il sistema di gestione dei turni dei volontari che possono collegarsi alla sede per inserire le loro disponibilità. Nei prossimi giorni il blog pubblicherà una intervista al capo distaccamento, a commento del bilancio dell’attività del 2012.
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Twitter @FilippoTesio
