Santena – 3 febbraio 2013 – Nuovo appello del sindaco a proposito dell’emergenza casa che colpisce alcuni nuclei familiari cittadini. Durante il consiglio comunale di fine gennaio, il primo cittadino, Ugo Baldi, ha detto: «Mi rivolgo ai proprietari di abitazioni di case. Li invito a offrire appartamenti in affitto a prezzi ragionevoli. Questo discorso vale anche per gli esercizi commerciali».
Nel consiglio comunale del 28 gennaio scorso il sindaco Ugo Baldi ha detto: «Il problema casa con l’emergenza sfratti è uno dei temi che più ci preoccupa come amministrazione. L’emergenza casa è spesso conseguente alla perdita di lavoro: senza salario si è impossibilitati a fare fronte all’affitto, sino ad arrivare allo sfratto. Tra le emergenze che settimanalmente dobbiamo affrontare vi è un notevole aumento degli sfratti esecutivi. E, spesso, si tratta di nuclei familiari con minori. In questi primi otto mesi del mio mandato la giunta ha percorso ogni soluzione possibile. L’amministrazione, in più occasioni, si è fatta garante nei confronti dei proprietari degli alloggi a sostegno dei nuclei familiari più deboli. Da qui a fine marzo sono in arrivo altri sfratti esecutivi. Come sempre cercheremo di affrontare e risolvere tutte le situazioni. Quando non si intravvedono soluzioni di sorta abbiamo sempre la possibilità di sistemare temporaneamente i nuclei familiari in difficoltà presso il centro di ospitalità notturna della casa di riposo Forchino. Una sistemazione comunque provvisoria, in attesa di trovare una soluzione definitiva».
Il sindaco ha poi rivolto un appello: «Invito i proprietari di immobili liberi – e sappiamo per certo che a Santena ve ne sono tantissimi di sfitti – di venire in comune e manifestare la loro disponibilità ad affittare i locali. L’amministrazione intende avviare una collaborazione con i proprietari e, per quanto possibile, cercherà di farsi garante nei confronti di situazioni estreme. Naturalmente l’amministrazione non potrà aiutare tutti: come detto, potremo aiutare solo le situazioni estreme. E già queste basteranno per metterci in difficoltà, visto che le casse comunali vivono un momento tutt’altro che florido».
Il sindaco Ugo Baldi ha aggiunto. «Mi rivolgo ai proprietari di abitazioni di case. Li invito a offrire appartamenti in affitto a prezzi ragionevoli. Questo discorso vale anche per gli esercizi commerciali. In città, a fine anno, alcuni negozi hanno chiuso anche a causa del caro affitti. Ci sono commercianti che faticano non poco a far quadrare i conti perché hanno costi di affitto assolutamente non compatibili con l’attuale situazione economica. Bisogna che anche i proprietari di immobili commerciali si mettano la mano sulla coscienza. Ritengo davvero inopportuno continuare a tenere gli immobili sfitti perché i canoni mensili richiesti sono davvero alti: meglio sarebbe andare incontro alle attività commerciali, riducendo il costo degli affitti. La nostra amministrazione crede che affitti commerciali più bassi potrebbero incentivare la riapertura di negozi, con benefici non solo per i proprietari che non avrebbero più i locali commerciali vuoti. L’apertura di nuove attività porterebbe giovamento all’intera economia cittadina».
**
Twitter @FilippoTesio