Santena – 7 aprile 2013 – L’associazione Amici della Fondazione Cavour, con il contributo di tre imprenditori santenesi, ha iniziato la pulizia del cortile di cascina Nuova. Ne sa di più Marco Fasano, presidente dell’associazione Amici.
«Sabato 7 aprile abbiamo iniziato a ripulire il cortile della cascina Nuova – spiega Marco Fasano, presidente dell’associazione Amici della Fondazione –. Ricordo che l’associazione Amici ha ricevuto dalla Fondazione Cavour la delega temporanea per la risistemazione del cortile della cascina. Abbiamo iniziato a ripulire e spianare l’area del cortile e la zona sottostante le ampie tettoie. A partire da lunedì prossimo, con l’avvio, per il terzo anno consecutivo, del progetto di lavoro accessorio, i lavoratori ex Ages ed ex Belconn gomma & cavi asporteranno lo strato di terra davanti al cascinale riportando in vista il selciato. Pian pianino stiamo cercando di riportare all’onore del mondo l’area del cortile. Tutti i lavori sono fatti volontariamente: in questi giorni, con me, operano Pier Domenico Ronco, agricoltore che ha messo a disposizione trattore e carro e Gianfranco Ienco, imprenditore edile, con tanto di ruspa. Una volta ripulita l’area una mano arriverà anche dalla ditta Pavisystem, di Giuseppe Lisa. Si tratta di lavori che facciamo a costo zero, grazie alla disponibilità di questi tre imprenditori».
Marco Fasano aggiunge: «Ripulendo il cortile abbiamo anche liberato dai rovi il pozzo. Cercheremo di riposizionare i mattoni caduti. Abbiamo anche ritrovato il coperchio di legno. Contiamo di finire abbastanza in fretta il lavoro di pulizia e livellamento dell’intero cortile per poi collocare un vivaio didattico: questo permetterà agli studenti dell’Istituto comprensivo di poter accedere nel cortile di cascina Nuova. In tal modo anche questa area, in qualche modo, potrà essere utilizzata e restituita alla città».
«Evidentemente mi fa piacere che l’amministrazione ritenga opportuno collocare la biblioteca qui a cascina Nuova – aggiunge Marco Fasano – e abbia in progetto di realizzare qui un polo culturale. La tettoia è larga sei metri per una lunghezza di 40 metri, uno spazio sufficiente per la riposizionare la civica Enzo Marioni. Stiamo lavorando in sinergia con l’amministrazione, certo occorrerà trovare le risorse che permettano di portare a compimento il progetto».
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