Santena – 17 aprile 2013 – Il recupero a giardino pubblico delle aree intorno a cascina Nuova e dell’area golenale lungo il Banna e l’abbellimento e la gestione delle aree verdi cittadine. Attorno a questi progetti stanno lavorando l’amministrazione comunale, la Fondazione Cavour, l’associazione Amici della Fondazione Cavour, la scuola media statale Giovanni Falcone e i volontari di Essere Santena. Lo spiega Flavio Rainero in un comunicato stampa inviato oggi al blog.
Flavio Rainero, portavoce di Essere Santena, in un comunicato spiega: «Nelle ultime settimane è partita un’attività che ha coinvolto l’Associazione Amici della Fondazione Cavour e i volontari del gruppo di Essere Santena in collaborazione con l’amministrazione comunale. Sono stati impostati tre progetti. Il primo è stato redatto dagli Amici della Fondazione Cavour, in collaborazione con la scuola media statale Giovanni Falcone, l’amministrazione comunale di Santena e la Fondazione Camillo Cavour. Prevede il recupero a giardino pubblico delle due aree intorno alla Cascina Nuova. Il secondo progetto è stato impostato dal gruppo sviluppo e promozione della città, di Essere Santena, e prevede il recupero a giardino pubblico dell’area golenale prospiciente al torrente Banna. Il terzo progetto è stato impostato dal gruppo gestione delle Politiche del territorio, di Essere Santena e prevede l’abbellimento e la gestione delle aree verdi presenti sul territorio santenese».
«Con questi progetti – prosegue Flavio Rainero – il comune di Santena ha avuto i titoli per l’assegnazione a titolo gratuito di alberelli: la Regione Piemonte, settore Gestione proprietà forestali regionali e vivaistiche, ha assegnato gratuitamente 350 essenze autoctone – querce, carpini, olmi, aceri, ontani, frassini ecc. – e il comune di Piossasco, dipartimento Ambiente e gestione del vivaio comunale Monte San Giorgio, ha assegnato a titolo gratuito 200 piante: frassini, tigli, carpini e ciliegi selvatici. Tutti questi alberelli, insieme ad altri provenienti dai volontari, sono stati allocati nel vivaio didattico della città di Santena, sito all’ingresso del parco storico monumentale del Castello Cavour e gestito dai volontari dell’Associazione Amici della Fondazione Cavour, insieme alla scuola media Giovanni Falcone, di Santena. Nelle scorse settimane nel vivaio erano presenti 750 piante».
Flavio Rainero precisa: «Le attività di volontariato sopra citate si sono orientate in tre direzioni. Gli Amici della Fondazione Cavour hanno piantato 60 alberi – frassini, ciliegi selvatici, tigli, carpini, aceri, alberi di Giuda, ligustri e clerodendri – nelle due aree vicine alla Cascina Nuova. Con queste piante è stato completato il viale alberato di via Tetti Agostino, davanti alla scuola media, è stata impiantata una siepe di ligustri che andrà a mascherare le recinzione del parco Cavour adiacente alla via Tetti Agostino e si è incominciato a piantare alberi per ombreggiare il viale di accesso alla Cascina Nuova e di collegamento con i viali golenali. Queste aree dovranno essere completate dal comune con la posa di panchine, tavoli da pic-nic, barbecues e cestini per i rifiuti entro quest’anno. Nel periodo autunno 2013 – primavera 2014 verrà completata la piantumazione di altri alberi ad alto fusto e arbusti da fiore in queste aree e verrà realizzato un giardino acquatico e palustre nello stagno a ridosso della strada Circonvallazione, attività a cura dell’Associazione Amici della Fondazione Cavour».
«I volontari del gruppo di Essere Santena, sindaco, vice sindaco e assessori in testa – continua Rainero – hanno incominciato a piantare frassini, carpini, tigli e ciliegi selvatici per ombreggiare il viale golenale superiore che si snoda tra il ponte centrale sul torrente Banna e la Cascina Nuova. Nei prossimi giorni verrà completata la piantumazione degli alberi ad alto fusto e nel prossimo autunno saranno piantati arbusti da fiore – clerodendri e biancospini – negli spazi ancora liberi. Questa iniziativa è stata realizzata per ottemperare alle molte richieste provenienti dai cittadini santenesi che fruiscono del viale per il loro tempo libero che lamentavano la totale assenza di ombra».
Da Rainero arriva anche un primo appello: «Cogliamo l’occasione per ricordare e invitare i cittadini proprietari di cani che passeggiano sul viale golenale che è segno di civiltà, di igiene e pubblico decoro raccogliere con apposita paletta e sacchetto le deiezioni dei propri animali da compagnia. Grazie della collaborazione». «Tra l’autunno 2013 e la primavera 2014 – prosegue ancora il comunicato – sarà realizzato nell’area golenale un giardino dal progetto : “Realizziamo un giardino per tutti i martiri e i giusti a Santena”, attività a cura dell’amministrazione comunale e del gruppo Essere Santena. I volontari del gruppo Essere Santena, amministratori in testa, hanno incominciato a piantare alberelli di Clerodendrum trichotomum (clerodendro) in alcune aree verdi comunali: quella di via Sambuy (vicinanze semaforo), quella di via Amateis, nell’area verde di piazza Don Giuseppe Lisa (vicino alla casetta di erogazione acqua) e nell’area verde attrezzata di via Sangone. Gli alberelli provengono dal vivaio didattico della città di Santena. Questo progetto prevede l’abbellimento, la cura e la gestione delle aree verdi pubbliche presenti sul territorio. L’attività è incominciata in questo periodo e continuerà nel prossimo autunno con l’impianto di nuovi alberi e cespugli da fiore ed è a cura dall’amministrazione comunale di Santena con la collaborazione dei volontari del gruppo Essere Santena».
Il comunicato prosegue con un secondo appello: «Cogliamo l’occasione per ricordare a tutti che è segno di civiltà e di rispetto di tutta la collettività salvaguardare parchi, giardini pubblici e aree verdi, non calpestando prati e aiuole, evitare di rovinare alberi, arredi e giochi per i bambini. Questi siti sono patrimonio di tutti e chiunque di noi vorrebbe trovarli in ordine, puliti e fruibili. Ringraziamo tutti per la collaborazione».
Flavio Rainero prosegue così: «Con questi progetti e queste attività la città di Santena è diventato un Comune “virtuoso per il verde e l’ambiente”: lo scorso 1° febbraio è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale numero 27 la legge numero 10 del 14 gennaio 2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”. In un periodo storico nel quale si cerca di mettere un freno al consumo di suolo e territorio, questa è senz’altro una buona notizia. Questa legge prevede, in estrema sintesi, il censimento e la protezione degli alberi monumentali e delle alberature di pregio, questi elenchi dovranno essere redatti dai singoli Comuni in un elenco che, tramite le Regioni, dovrà pervenire a livello nazionale al Corpo Forestale dello Stato. La legge prevede l’istituzione, o meglio la reintroduzione, della Festa nazionale dell’albero, ogni 21 novembre, in cui sono da prevedere iniziative nelle scuole di ogni ordine e grado, tutte in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, per mettere a dimora nuove piantine forestali in aree pubbliche. La nuova legge promuove anche l’incremento degli spazi verdi urbani e di “cinture verdi” intorno alle città che hanno lo scopo di ridurre l’effetto “isola di calore estiva” provocato dal surriscaldamento dell’asfalto e dai manufatti in cemento, favorendo al contempo una regolare raccolta delle acque piovane. Questa legge è stata finanziata dal Consiglio dei ministri che ha autorizzato una spesa di due milioni di euro, per il 2013, e di un milione di euro, per il 2014, affinché si possa dare attuazione al censimento degli alberi monumentali e delle alberature di particolare pregio».
«Inoltre, da qualche anno – informa ancora Flavio Rainero – il comune di Santena aderisce all’iniziativa “Un albero per ogni bambino nato o adottato”. La legge 10 non si limita all’istituzione della Giornata nazionale dell’albero o al censimento e protezione degli alberi monumentali e delle alberate di pregio. Tra i suoi contenuti spiccano anche alcune precisazioni di attuazione di normativa già in vigore, partendo proprio dalla Legge Rutelli – la numero 113 del 29 gennaio 1992 – di “un albero per ogni nato”. Nel 2012 a Santena sono nati 92 bambini: sono stati piantati 92 nuovi alberi, anzi molti di più, per cui si può senz’altro affermare che per quest’ultimo punto e per gli altri sopra riportati, Santena è sensibile ed all’avanguardia sulle attività di promozione e salvaguardia del verde pubblico e dell’ambiente».
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Twitter @FilippoTesio
