Santena – 28 aprile 2013 – I due consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle commentano i dati dei primi cinque mesi del punto di distribuzione acqua che l’amministrazione comunale ha posizionato in piazza don Giuseppe Lisa. Chiedono di valutare l’ipotesi di gestire direttamente, come Comune, un eventuale secondo distributore.
Daniele Franco, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, afferma: «Abbiamo visto i dati del punto di distribuzione dell’acqua sito in piazza don Giuseppe Lisa. Da fine ottobre al fine marzo ha erogato oltre 127mila litri di acqua, una media di oltre 25mila litri di acqua ogni mese. Dobbiamo ancora analizzare meglio questi dati, ma ci sembra che rafforzino la nostra posizione: il Comune potrebbe gestire direttamente il punto acqua, in modo da ricavarne un utile da restituire ai cittadini. Noi chiediamo proprio questo: ora che si sta pensando di posizionare un secondo distributore di acqua sarebbe bene valutare l’ipotesi di gestirlo direttamente e non affidarlo a privati o a una società esterna».
Alessandro Caparelli, capogruppo del M5S in consiglio comunale, aggiunge: «Mesi fa abbiamo protocollato una nostra proposta. Abbiamo indicato una ditta che sta già collaborando con alcuni Comuni che, secondo noi, offre condizioni più vantaggiose per il comune e per i cittadini. Abbiamo anche segnalato l’ipotesi di costruire direttamente il punto di distribuzione dell’acqua ricorrendo agli artigiani locali. L’ipotesi della gestione diretta della casetta dell’acqua da parte del Comune va valutata con la dovuta attenzione. In base ai nostri conti, considerati gli attuali consumi, in poco più di un anno il Comune potrebbe rientrare dalle spese iniziali: da lì in avanti l’operazione andrebbe in attivo. Teniamo anche presente che i dati che sono stati comunicati sono relativi a mesi invernali: con l’arrivo del caldo i consumi dovrebbero comunque aumentare». Il capogruppo del M5S chiude: «L’amministrazione ha annunciato che una seconda casetta dell’acqua sarà posizionata alla borgata Trinità. Noi chiediamo di concorrere nell’individuare la migliore soluzione da percorrere per questa secondo distributore. Alla luce dei dati dei primi mesi chiediamo all’amministrazione di mettere sul tavolo tutte le ipotesi percorribili e di avere voce in capitolo rispetto alla scelta che andrà presa rispetto al secondo punto di distribuzione di acqua pubblica».
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Twitter @FilippoTesio