Santena, i costi del riscaldamento di tutti gli edifici comunali

Santena – 6 luglio 2013 – Per il servizio di gestione calore degli edifici comunali, per il periodo che va dal 5 agosto 2011 al 30 settembre 2015, l’amministrazione comunale riconosce alla ditta Comat di Torino un importo di euro 490.736,35, al netto dell’Iva.

Santena_municipiolug2013In giunta l’assessore Walter Mastrogiovanni ha sintetizzato la vicenda. Dal 5 agosto 2011 e fino al 30 settembre 2015, la gestione calore degli edifici comunali, compreso l’incarico di terzo responsabile, viene svolto dalla ditta Comat spa, con sede in corso Matteotti 29, Torino, subentrata alla Ecosystem Group Verutti International of Business srl, a seguito del fallimento dichiarato dal Tribunale di Cuneo. La società Comat spa ha reso noto all’amministrazione comunale che il contratto originario era stato definito sulla base dei consumi e dei costi dell’anno precedente alla sua stipulazione e quindi riferito ai prezzi del metano dell’anno 2004 e che il contratto medesimo non prevedeva alcuna forma di aggiornamento dei prezzi così come invece previsto la normativa relativa ai contratti pluriennali di somministrazione.

Considerato che tutti i prodotti energetici hanno subìto, e probabilmente subiranno anche nel prossimo futuro, una variazione dei prezzi, la ditta Comat spa, uniformemente a quanto previsto dal vigente Codice degli appalti, ha chiesto all’amministrazione comunale di procedere alla revisione del canone annuo relativo alla stagione invernale 2011-2012, utilizzando come base di calcolo l’andamento dei prezzi del combustibile utilizzato nella stagione e di utilizzare il medesimo sistema di indicizzazione dei prezzi anche per i successivi esercizi e fino alla conclusione del contratto. In base al consuntivo delle somme spese nella stagione termica 2011-2012 trasmesso dalla Comat spa, risulta che, a fronte del canone annuo di € 95.904,00, i costi per il combustibile sostenuti dalla ditta sono stati pari ad € 130.153,74, ovvero oltre il 35 per cento in più del canone di cui sopra.

Prima di accettare la richiesta avanzata dalla ditta Comat spa, l’amministrazione comunale ha verificato l’opportunità di aderire alla Convenzione stipulata da Consip per la gestione calore degli edifici comunali. A tal fine è stata contattata la ditta Nocivelli spa di Castegnato (BS), aggiudicataria dell’appalto ministeriale, la quale, a seguito di “Richiesta preliminare di fornitura”, ha attivato le procedure preliminari per l’adesione alla convenzione. La ditta ha provveduto ad effettuare i necessari sopralluoghi presso gli edifici comunali, formulando successivamente la proposta tecnico-economica. Il  corrispettivo annuo richiesto è pari ad € 212.498,82, da aggiornare annualmente in base ai costi dell’energia, come previsto dalla convenzione Consip.

Accertato che l’adesione alla convenzione Consip avrebbe comportato un costo di circa il doppio rispetto alla richiesta economica formulata dalla ditta Comat spa – subentrata alla precedente ditta Ecosystem Group Verutti International of Business srl – l’amministrazione comunale  ha ritenuto conveniente e congruo riconoscere alla Comat spa:

– una somma pari ad € 13.636,35 oltre Iva, a completa tacitazione delle pretese per rivalutazione fino al 31 dicembre 2012 (ovvero all’incirca il 50 per cento dei costi effettivi sostenuti) nella gestione 2011-2012;

– una somma pari ad € 30.000,00 oltre IVA, a titolo di rivalutazione per le successive stagioni termiche e fino alla fine del contratto.

Pertanto, ai fini fiscali e contrattuali, l’importo dell’appalto, per il periodo compreso tra il 5 agosto 2011 e la fine del servizio, ovvero il 30 settembre 2015, viene stabilito in € 490.736,35 al netto dell’Iva.

Tale importo è determinato dalla somma delle seguenti voci:

– canone base annuo di € 95.904,00 moltiplicato per i quattro anni e 2 mesi di durata residua dell’affidamento del servizio alla ditta Comat spa;

– importo di € 13.636,35 (oltre Iva) a titolo di rivalutazione del canone fino al 31 dicembre 2012, come da richiesta di adeguamento del canone avanzata dalla ditta Comat spa;

– € 30.000,00 (oltre Iva) per ogni anno, per la rivalutazione della base del canone per gli anni 2013 e 2014 ed € 17.500,00 + Iva per l’anno 2015 per la rivalutazione della base del canone (calcolata proporzionalmente per il periodo della stagione termica ricadente su tale anno – ovvero per il periodo 1° gennaio – 15 aprile 2015).

La giunta comunale ha approvato un nuovo schema di contratto relativo all’Affidamento in concessione del servizio di gestione calore degli edifici comunali per il periodo 5 agosto 2011 – 30 settembre 2015, svolto dalla ditta Comat spa, con sede in Torino – Corso G. Matteotti n. 29, subentrata alla Ecosystem Group Verutti International of Business srl a seguito del fallimento dichiarato dal Tribunale di Cuneo.

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Fonte: verbale di deliberazione della giunta comunale, numero 118, del 4 luglio 2013, con oggetto “Affidamento in concessione del servizio di gestione calore degli edifici comunali per il periodo 05.08.2011 – 30.09.2015 alla ditta Comat spa – Approvazione schema di contratto”.

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Scarica la delibera: Santena2012_gm118

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