Santena, mostra fotografica di Libera con i volti della legalità

Santena – 14 luglio 2013 –  “Fotografiamo la storia. Capire il passato per scrivere il futuro”: Questo il titolo della mostra organizzata giovedì scorso dal presidio di Libera di Santena e Villastellone nei locali annessi al palazzetto dello sport. Una mostra fotografica con immagini e schede di una serie di persone che nel nostro Paese hanno lottato contro le mafie. Alla serata ha partecipato il giornalista Giuseppe Legato, che ha parlato del processo Minotauro, del trentennale dell’uccisione di Bruno Caccia e ha chiuso con alcuni riferimenti cittadini rispetto al fenomeno dell’usura.

LiberaPaola Fazzolari, referente del presidio di Libera di Santena Villastellone, spiega: «Abbiamo preparato una mostra con i volti più celebri della legalità: non solo vittime, ma anche testimoni. Si tratta di una serie di persone che in questi anni hanno caratterizzato la lotta alla mafia: Carlo Alberto Dalla Chiesa; Pio Latorre, Rosario Angelo Livatino, Bruno Caccia, Giovanni Falcone, Rita Atria, Libero Grassi, Gian Carlo Caselli, padre Pino Puglisi, Paolo Borsellino, don Luigi Ciotti, Lea Garofalo, Pino Masciari, Placido Rizzotto, Peppino Impastato. Una mostra che è il frutto di un anno e mezzo di lavoro portato avanti dal nostro presidio di Libera che vede impegnate una dozzina di persone, in gran parte giovani, ma non solo. Oltre alla mostra nella serata abbiamo voluto organizzare un aperitivo iniziale e concludere con un dibattito con il giornalista Giuseppe Legato».

Libera_Santenalug2013bGiuseppe Legato, cronista del quotidiano torinese La stampa e collaboratore del mensile Narcomafie, giornalista che dal 2005 si occupa di criminalità organizzata ha diviso in tre il suo intervento. Nella prima parte ha presentato il processo Minotauro. Come secondo tema ha raccontato la storia di Bruno Caccia, magistrato ucciso a Torino trent’anni fa. In chiusura ha fatto alcuni riferimenti alla nostra città rispetto al fenomeno dell’usura.

Libera_Santenalug2013cLa serata ha visto partecipare quaranta persone tra cui il vicesindaco Roberto Ghio, gli assessori Cetty Siciliano e Paolo Romano e la consigliera Rosella Fogliato. Tra gli appuntamenti proposti dal locale presidio di Libera da segnare in agenda ve ne sono almeno due: il 30 agosto ci sarà una serata cineforum, sarà il modo per inaugurare l’area all’aperto del centro giovani annesso al palazzetto dello sport. Un secondo appuntamento è in programma il 21 settembre: con l’inaugurazione della sede del presidio proprio nel centro giovani annesso al palazzetto, sede messa a disposizione dall’amministrazione comunale di Essere Santena per il presidio di Libera di Santena e Villastellone come per un gruppo di associazioni cittadine.

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