Santena – 6 agosto 2013 – È tutto pronto per la festa patronale di Santena, in programma sabato 10 agosto 2013. 
Sabato 10 agosto l’appuntamento, per autorità, associazioni e cittadini, è alle ore 9,30, per la messa che sarà celebrata in chiesa parrocchiale. Con il parroco don Nino Olivero concelebreranno i vice don Mauro Grosso e don Martino Ferraris e padre Giuseppe Tadioli. Durante la funzione è prevista la benedizione del pane alle noci, confezionato dal panettiere di Tetti Giro, Valter Pollone. Conclusa la celebrazione eucaristica partirà la processione con la statua del santo patrono. La conclusione è prevista davanti al castello Cavour: dopo la benedizione ai presenti da parte del parroco di Santena e di Cambiano, don Nino Olivero, ci sarà un breve indirizzo di saluto da parte del sindaco Ugo Baldi. È inoltre prevista la distribuzione del pane alle noci, curata dal Centro anziani. In programma anche un piccolo rinfresco per tutti i presenti, organizzato commercianti azione commercianti.
La sera, con inizio alle ore 20, è programmata la cena di San Lorenzo. L’appuntamento è nel cortile dell’oratorio San Luigi. Per partecipare alla cena occorre prenotarsi ai numeri 340-7362659, oppure 340-6432895: la quota è di euro 20 per gli adulti e di euro 15 per i bambini fino a 10 anni. Alla buona riuscita della cena contribuiranno venti volontari della Pro Loco, che utilizzeranno le strutture della cucina dell’oratorio San Luigi. Alle ore 21 il cortile dell’oratorio sarà invaso dalle note dell’orchestra di liscio Luca Frencia: il palco è pronto da giorni. Durante la serata si svolgerà l’estrazione dei biglietti della lotteria che sono in vendita nei negozi cittadini.
La novità di quest’anno è lo spostamento della cena di San Lorenzo dalla piazza Martiri della Libertà all’oratorio San Luigi. Sin dal pomeriggio in oratorio saranno allestiti giochi per bambini. Negli ultimi anni la parte serale della festa si era svolta nella piazza centrale cittadina, ma in passato la sede dei festeggiamenti era già l’oratorio parrocchiale.
«La scelta di spostare in oratorio i festeggiamenti serali è stata concertata dall’amministrazione con la Pro Loco e le altre associazioni che collaborano per la festa patronale – spiega l’assessore Paolo Romano -. I preventivi per l’affitto di una tensostruttura da sistemare in piazza erano molto alti. Siamo in un periodo di crisi: insieme abbiamo valutato di spostare la serata in oratorio. In tal modo i costi si sono ridotti. Per la cena si potranno utilizzare le strutture della cucina dell’oratorio. Per l’orchestra abbiamo montato un palco comunale. Quest’anno si è scelto così; il prossimo anno magari potremo fare valutazioni anche diverse».
Mariateresa Cavaglià, vice presidente della Pro Loco, spiega: «Per la cena ci aspettiamo oltre 200 persone. Questo anno le prenotazioni stanno andando a rilento. Come sempre molta gente si prenota solo all’ultimo minuto. Come Pro Loco stiamo curando gli ultimi preparativi. Noi siamo pronti».
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