Santena – 7 settembre 2013 – A Bruno Ceretto, cavaliere del lavoro, verrà conferito il premio nazionale Camillo Cavour 2013. Venerdì 20 settembre, alle ore 17, nel castello di Santena, la copia in oro dei celebri occhiali di Camillo Cavour sarà consegnata a Bruno Ceretto, imprenditore agricolo nel settore agroalimentare.
In un comunicato stampa, firmato da Nerio Nesi, presidente della Fondazione Camillo Cavour e da Marco Fasano, presidente dell’Associazione Amici della Fondazione Camillo Cavour, si ricorda che l’articolo 16 dello Statuto dell’Associazione “Amici della Fondazione Cavour” recita: “La Associazione attribuisce ogni anno un premio denominato “Premio Camillo Cavour”. Esso consiste nella riproduzione in oro dei famosi “occhiali” che usava il Conte di Cavour. Il premio è destinato alle persone che hanno contribuito e contribuiscono a continuare l’opera alla quale Camillo Benso di Cavour dedicò tutta la sua vita: l’unità d’Italia, il rafforzamento della struttura dello stato nazionale, la appartenenza politica ed economica del nostro paese alla comunità europea”.
«Il premio 2013 è conferito a Bruno Ceretto – spiega Nerio Nesi – in quanto espressione di una classe imprenditoriale che, con impegno e costanza, ha valorizzato un territorio – le Langhe – e i suoi prodotti riuscendo a farli conoscere a livello mondiale. La motivazione del premio – aggiunge Nesi – è la seguente: Bruno Ceretto, insieme al fratello Marcello, ha iniziato alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso un percorso che ha portato l’azienda, fondata dal padre Riccardo, a esportare vini di eccellenza in 80 Paesi del mondo, conquistando mercati quali Stati Uniti, Giappone, Svizzera, Canada, Russia e Cina. Coniugando tradizione e innovazione, rispetto del territorio e valorizzazione dello stesso attraverso il turismo culturale ed enogastronomico, rigore della produzione e ricerca, Bruno Ceretto è diventato ambasciatore del migliore “made in Italy”, raffinato, ricercato ed invidiato all’estero. L’idea che i produttori di vino debbano utilizzare parte del profitto ottenuto reinvestendolo nel turismo di qualità fa di Bruno Ceretto un modello cui gli imprenditori italiani, tutti, devono ispirarsi per contribuire a un nuovo risorgimento del nostro Paese».
«La annuale consegna del premio – aggiunge Marco Fasano – è occasione per ricordare la figura e l’opera del padre della Patria, agronomo, allevatore, agricoltore, amante del vino e del cibo di qualità. La consegna del premio si svolge nel castello Cavour di Santena, la casa che conserva e valorizza le memorie del principale artefice dell’Unità d’Italia, luogo della memoria patria che ne ospita la tomba. La data della consegna del premio Camillo Cavour è il 20 settembre, ricorrenza della presa di Porta Pia e della fine del potere temporale del papa e anniversario della realizzazione del sogno di Cavour: fare di Roma la capitale d’Italia».
Il Premio Camillo Cavour è stato finora assegnato a: Carlo Azeglio Ciampi (2007), Umberto Veronesi (2008); Piero Angela (2009); Carla Fracci (2010); Angelo Vassallo, sindaco di Pollica – alla memoria (2011); Carlo Petrini (2012). Una copia degli occhiali, inoltre, è stata donata al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della cerimonia di inizio delle celebrazioni del 150° Unità d’Italia, svolta a Santena il 6 giugno 2010.
Il Premio Camillo Cavour è organizzato e curato dai volontari dell’Associazione Amici di Camillo Cavour, in collaborazione con la Fondazione Cavour, la città di Torino, la Provincia di Torino, la Regione Piemonte e la città di Santena.
Questo è il programma di venerdì 20 settembre 2013: s’inizia alle ore 17, con l’omaggio alla tomba di Camillo Cavour; alle ore 17,15 sono previsti i discorsi delle autorità; a seguire la consegna del premio e il discorso di accettazione.
**
Scarica il comunicato stampa: Premio_Cavour_2013, comunicato stampa
**
Twitter @rossosantena
