Santena – 16 settembre 2013 – “Riflessioni di inizio scuola”: questo il titolo del post pubblicato ieri dal blog gestito dai genitori del Consiglio dell’Istituto comprensivo cittadino – http://santenascuole.blogspot.it/ –. Di seguito il testo integrale del contributo.
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RIFLESSIONI DI INIZIO SCUOLA
Anche quest’anno la campanella è suonata puntuale per l’inizio di un nuovo anno scolastico, tra la felicità dei bambini che hanno rivisto i loro amici e le emozioni dei genitori che, per la prima volta, si affacciano al mondo della scuola. Essendo, noi genitori del Consiglio d’Istituto, i vostri rappresentanti in questo mondo, abbiamo deciso di rendervi partecipi di alcune riflessioni che abbiamo fatto. Per noi questo inizio è stato disarmante e difficile, perché sono state prese decisioni senza essere né interpellati né informati.
Questo ci ha creato innumerevoli difficoltà perché incontrandovi per strada non abbiamo potuto svolgere il nostro “lavoro”, ovvero rispondere alle vostre domande. Già, perché tutti questi cambiamenti e tutte queste decisioni, li abbiamo appresi dai genitori che ci fermavano per strada e ci chiedevano “come mai il servizio mensa non comincia sino al 23?” e noi neanche sapevamo che era stato posticipato. Nessuno si è preso la briga di avvisarci per poter girare l’informazione, come è nostra abitudine fare, ai rappresentanti. Eppure, se avessimo inserito la notizia sul blog, che conta a oggi circa 6.300 visite da febbraio (circa 26 visualizzazioni giornaliere), poteva dare il via a un passaparola tra genitori.
Poi, il giorno 12 settembre, apprendiamo dalle bacheche che le lezioni riprenderanno normalmente il 16 settembre, con pranzo al sacco e, ancora una volta, i genitori ci fanno mille domande alle quali, ancora una volta, non possiamo dare risposta. E’ frustrante mettere anima e cuore per potere essere i vostri rappresentanti, ma non potere svolgere appieno tale ruolo perché mancano le comunicazioni di base per poterlo fare. Già perché, in questo caso, la scuola non rendendoci partecipi di queste decisioni, non ha minimamente tenuto in considerazione quelle che sono state le nostre richieste nei consigli d’Istituto passati, cioè LE COMUNICAZIONI di tutto ciò che riguarda la vita scolastica dei NOSTRI figli.
Ci rendiamo perfettamente conto che nessuno ha “obblighi formali” nei nostri confronti, ma crediamo che il rispetto per tutto ciò che sinora abbiamo fatto per aumentare i rapporti tra scuola e famiglia, faccia sì che ci sia un “obbligo morale” nei nostri confronti. Non vogliamo che, durante il nostro mandato, l’unica cosa che resta di noi sia il contributo (seppure importante), vorremmo essere davvero lo strumento che le famiglie hanno per dialogare con la scuola che è il mondo che i loro figli frequentano, talvolta più che la loro casa. Vi rendiamo partecipi di queste emozioni e di questi disagi perché le uniche persone cui dobbiamo rendere conto siete proprio voi, i genitori di circa 900 bambini (siete tanti!).
Grazie a chi avrà deciso di dedicarci questi tre minuti di lettura.
BUON ANNO SCOLASTICO A TUTTI.
I genitori del Consiglio
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Fonte: http://santenascuole.blogspot.it/
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