Santena – 9 novembre 2013 – In occasione della giornata dell’unità nazionale e della forze armate, svolta domenica scorsa 3 novembre, il sindaco ha ringraziato le associazioni santenesi sempre presenti agli appuntamenti cittadini.
Il sindaco, prima del suo intervento incentrato sulla giornata dell’unità nazionale e delle forze armate, ha detto: «Prima di iniziare a fare qualche riflessione sulla giornata volevo intanto ringraziare le associazioni presenti. Molte volte siamo un po’ superficiali. Noi ringraziano sempre le associazioni, ma credo che qualcosa in più dovremmo farlo. Le associazioni ci sono sempre a tutte le manifestazioni santenesi. Oggi vorrei nominarle una per una, chiedendo ai porta gonfaloni di fare un passo in avanti. E comincio proprio dalla banda musicale Canonico Serra. Poi abbiamo il Gres – gruppo radio emergenza di Santena, un gruppo che ci aiuta nelle attività di protezione civile. A fianco abbiamo l’associazione Anziani e pensionati di Santena: noi ci aspettiamo molto dagli anziani. Poi abbiamo l’Aido, associazione nazionale donatori di organi, con il gruppo comunale Andrea Giacone. A seguire abbiamo l’Avo, l’associazione volontari ospedalieri, onnipresente, in aiuto e in ausilio degli anziani, al loro servizio nelle due case di riposo cittadine».
Il sindaco ha continuato così a passare in rassegna le associazioni cittadine. «La Fidas è una delle due associazioni di donatori di sangue. A fianco c’è l’Avis; entrambi sono importantissime. Donare il proprio sangue è una delle cose più belle che ci possano fare. Vicino c’è il gruppo Twirling asparagette: grazie di esser qui. E poi abbiamo un gruppo che ci aiuta a tenere i piedi ben saldi nel passato, guardando il futuro: l’associazione “Le radici e la memoria”, che sta lavorando moltissimo per Santena. Poi c’è l’Aartes: grazie anche a voi per le mostre che fate ogni prima domenica del mese, presentando i vari artisti. Poi abbiamo i coltivatori diretti, che ci ricordano il legame forte che abbiamo con la nostra terra: dall’agricoltura arriva il cibo che ci nutre. A seguire c’è l’associazione santi medici Cosma e Damiano, un sodalizio che ci aiuta a ricordare che un terzo della nostra popolazione è comporta da persone che arrivano dal Sud Italia, da Riace in particolare. A fianco c’è il comitato locale della Croce rossa italiana, che opera in città dalla fine degli anni Settanta».
A mano a mano che il sindaco nominava le diverse associazioni i vari porta gagliardetti si posizionavano davanti alla grande bandiera tricolore. Poi il sindaco Ugo Baldi ha aggiunto: «Le associazioni che restano le vorrei qui al mio fianco. L’associazione nazionale Carabinieri di Santena. Il gruppo alpini. I bersaglieri e l’associazione combattenti e reduci di Santena. Chiedo ai presenti di fare un grosso applauso per tutte le associazioni cittadine. Oggi ne manca qualcuna, ma tutte insieme rappresentano veramente la nostra città». Dopo avere passato in rassegna le associazioni il sindaco ha tenuto il discorso in occasione della giornata dell’unità nazionale e delle forze armate.
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