Santena – 1° dicembre 2013 – 25 persone di Essere Santena si sono ritrovate per un seminario formativo di due giorni per imparare a progettare.
Il sindaco Ugo Baldi spiega: «Ieri e oggi Essere Santena si è ritrovata a Rivalba, nella casa delle suore di San Giuseppe, per un seminario formativo. Anche l’anno scorso ci eravamo riuniti nella stessa sede: il tema era lavorare in gruppo, quest’anno abbiamo lavorato sull’imparare a progettare. Abbiamo riflettuto su come si affronta un problema amministrativo e come una compagine amministrativa possa arrivare a definire un progetto che consenta di proporre una soluzione. Abbiamo visto criteri e metodologie da seguire per poter affrontare le cose in modo oggettivo e sistematico. La riflessione è partita utilizzando l’esperienza di Patrizia Marongiu, che ricorre a queste metodologie nell’ambito della sua professione. Si tratta di un metodo applicabile a qualsiasi tipo di campo. Siamo partiti da indicazioni di carattere generale poi ci siamo suddivisi in tre gruppi, lavorando sullo stesso tema. Abbiamo provato a mettere in pratica il metodo presentato da Patrizia, ragionando sulle possibili soluzioni percorribili per arrivare a una nuova gestione per il centro sportivo della Trinità. Abbiamo preso questo argomento di attualità per una sorta di esercitazione, con l’obiettivo di cominciare a impratichirci e sviluppare questa tecnica».
«Al seminario formativo di due giorni – aggiunge Ugo Baldi – hanno partecipato 25 persone. C’era questi tutta la squadra di Essere Santena, dalla Giunta ai consiglieri comunali, con poche eccezioni. Erano presenti anche i referenti dei gruppi di lavoro di Essere Santena, oltre ad alcuni componenti dei gruppi di lavoro. Una due giorni di intenso lavoro. La metodologia presentata non è semplice da acquisire e, certamente, non possono bastare due giorni per acquisirla. Ci va molto di più: diciamo che abbiamo compiuto i primi passi in questa direzione. Una due giorni servita anche ad amalgamare l’intero gruppo di Essere Santena. Passare due giorni insieme aiuta. Oltre agli incontri si trascorre la giornata insieme anche nei pasti e nel dopo cena: tutto questo cementa e lega. Naturalmente la due giorni ci ha fornito l’occasione di verificare come procede il nostro cammino amministrativo e di esaminare le dinamiche esistenti fra le varie componenti Essere Santena».
«Una due giorni davvero intensa e positiva – concorda Paolo Romano –. Dopo la parte teorica in assemblea abbiamo provato a mettere in pratica le indicazioni con lavori a gruppo. Lo stare insieme ha offerto l’occasione per fare il punto su come procede il nostro agire amministrativo».
«Abbiamo visto come sia possibile affrontare in modo nuovo ed efficace un problema amministrativo – spiega Walter Mastrogiovanni – . Abbiamo provato a sviluppare un problema sino ad arrivare a proporre una soluzione. I lavori di quest’anno mi sono parsi più interessanti dei temi su cui abbiamo lavorato lo scorso anno. Abbiamo anche discusso di alcuni problemi che vive la comunità santenese e, in particolare, sugli effetti che ha sulle famiglie la perdurante crisi economica e occupazionale: in particolare la mancanza di lavoro e l’emergenza casa».
«Si è trattato di un momento formativo importante: In Essere Santena convivono anime diverse fra loro. E’ importante imparare ad ascoltarsi e a rispettarsi – spiega Roberto Ghio –. La progettazione e l’individuazione di una proposta amministrativa è la concretizzazione del nostro agire politico. E’ importante utilizzare un metodo scientifico e oggettivo per arrivare a sbagliare il meno possibile in modo da proporre e attuare soluzioni che siano veramente utili alla cittadinanza. Abbiamo cercato di mettere in atto le indicazioni teoriche a partire da un problema concreto: trovare una soluzione per la nuova gestione del centro sportivo della Trinità. Per questa importante struttura sportiva vogliamo riuscire a far maturare una soluzione il più possibile condivisa».
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