Santena, appello agli anziani a utilizzare il servizio di telesoccorso e teleassistenza

Santena – 8 dicembre 2013 – L’amministrazione cittadina rivolge un appello agli anziani affinché aderiscano al servizio di telesoccorso e di teleassistenza gestito dal Comitato locale della Croce rossa italiana.

«Sin dal 1998, questo Comune eroga a favore della popolazione santenese un servizio di telesoccorso e di teleassistenza in collaborazione con il Comitato locale della Croce Rossa Italiana – spiega Lidia Pollone, assessore alle Politiche sociali –. Si tratta di un servizio mirato agli anziani e alle persone in difficoltà. Un servizio che ha rilevanti benefici sociali perché migliora le condizioni di autonomia e percezione  di sicurezza da parte dei soggetti che vivono particolari situazioni di disagio derivanti dall’età, dalla malattia o dalla condizione di solitudine. Come amministrazione, di concerto con il Comitato Locale della Cri, siamo naturalmente favorevoli sull’opportunità di proseguire il servizio e, a breve, la giunta approverà la bozza per il rinnovo della convenzione. Rivolgiamo un appello agli anziani e alle loro famiglie perché ci piacerebbe poter contare su un numero maggiore di adesioni. Oggi il servizio è sottoutilizzato: gli utenti sono appena 13».

TelesoccorsoL’assessore spiega così il funzionamento del servizio: «I destinatari del servizio di telesoccorso e di teleassistenza, premendo il pulsante del telecomando – che potrà essere portato al collo – attiveranno l’apparecchio di telesoccorso collegato alla normale presa telefonica e il segnale di emergenza giungerà in una centrale di ascolto, presso la sede della Cri in via Napoli, attiva 24 ore su 24 ore, tutto l’anno. L’operatore presente si metterà subito in contatto con l’utente per sapere cosa sia accaduto. Se la persona non risponde, anche se sollecitata con il viva voce di cui è dotato l’apparecchio, mentre sarà allertato il primo nominativo reperibile tra quelli indicati al momento dell’installazione si attiveranno i mezzi di soccorso sanitario. Se nessun nominativo risponderà saranno avvertite le forze dell’ordine per entrare nell’alloggio e portare aiuto. L’utente inoltre riceverà una o più telefonate settimanali da parte del servizio di Teleassistenza, per un sostegno psicologico e per accertare il funzionamento dell’apparecchiatura».

Gli utenti possono acquistare i terminali oppure prenderli in locazione.

ACQUISTO L’utente acquista presso la Cri le seguenti apparecchiature: un terminale Assist–Urmet (attuale costo, Iva compresa, quantificato in euro 250 circa) comprensivo di prime batterie e alimentatore, che sarà collegato al proprio apparecchio telefonico, con uno o più telecomandi, predisposti per essere portati al collo dell’utente. L’utente dovrà sostenere le spese relative alla manutenzione ordinaria pari a euro 36.

AFFITTO L’utente affitta presso la Cri pagando un canone mensile,  pari a euro 10,  le seguenti apparecchiature: un terminale Assist–Urmet,  completo di batterie e alimentatore,  che sarà collegato al proprio apparecchio telefonico con uno o più  telecomandi, predisposti per essere portati al collo dell’utente.

Sin qui i costi per gli utenti. Il Comune di Santena ha la facoltà di segnalare alla Cri l’esistenza di alcuni soggetti che vivono particolari situazioni di disagio e di richiedere per tali casi l’installazione del terminale presso il domicilio del suddetto utente, senza spese per l’utente.

Nei prossimi giorni la giunta comunale approverà la bozza di Convenzione, da stipularsi con il comitato locale della Croce Rossa Italiana per la gestione del servizio di Telesoccorso e Teleassistenza per il triennio 2014/2016. L’impegno di spesa è di euro 4.000.

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Info:    Croce rossa italiana, comitato locale Santena, Via Napoli, 9 – Santena

Tel. 011-9492195 – 011-9491357

http://www.crisantena.org/

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