Santena – 11 aprile 2014 – Mercoledì 2 aprile scorso si è svolta l’assemblea dell’Associazione amici della Fondazione Cavour. Di seguito, la relazione del presidente Marco Fasano sulla gestione 2013, sulle attività svolte dall’associazione nel 2013 e sulle attività future.
Marco Fasano, presidente dell’associazione Amci di Cavour ha iniziato così la sua relazione sulla gestione 2013: «Il bilancio 2013 è un documento che contiene entrate abbastanza simili a quelle del 2012, sia in termini quantitativi sia in relazione ai soggetti da cui provengono. Le uscite, invece, sono state minori rispetto a quelle dell’anno precedente. Per quanto concerne le entrate è opportuno segnalare tre cose. Primo: le quote associative risultano pari a euro 1.820, in lieve calo rispetto all’anno precedente. I soci, suddivisi in tre categorie, a oggi risultano 230. La differenza – circa 70 soci in meno –, è dovuta al fatto che nel 2012 erano stati associati gratuitamente anche i lavoratori dell’Ages-Belconn, non ha inciso sull’importo totale delle tessere. Secondo: l’importo erogato dalla Provincia è stato di euro 5.000, relativo al progetto 2010-2011 per lo studio e la stampa del catalogo della mostra itinerante “Camillo Cavour e il suo tempo”. Terzo: il contributo del Comune di Santena, di euro 4.100, è stato utilizzato sia per manifestazioni organizzate nel 2013, sia per il recupero e manutenzione dei due terreni di proprietà del Comune di Torino e gestiti dalla Fondazione Cavour, l’uno posto tra la Cascina Nuova e l’Istituto comprensivo, l’altro tra la Cascina Nuova e la circonvallazione».
Marco Fasano ha continuato: «Le uscite, più rilevanti sono due. Una riguarda la spesa per il “Premio Cavour”: essa ammonta a euro 2.275, di cui euro 2.250 per l’acquisto degli occhiali. Una seconda uscita è la “Spesa per il contributo della Compagnia di SanPaolo”: la somma di euro 8.704,86, che risultava nel bilancio precedente tra i “Debiti verso fornitori”, è stata pagata a saldo alla Cooperativa Frassati per l’abbattimento e la potatura di alcune piante del Parco, per i paletti e le corde. Il rapporto tra entrate e uscite nel 2013 si chiude quindi con un avanzo finanziario di euro 26.260,48, che tiene conto anche dell’avanzo finanziario dell’anno precedente di euro 21.429,52. Non esistono “debiti verso fornitori”. La situazione di cassa al 31 dicembre 2013 era di euro 26.260,48. La Banca Prossima, banca del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata esclusivamente al mondo “Nonprofit laico e religioso”, ha dato un contributo di euro 5.000, alla nostra Associazione, richiedendo l’apertura di un conto corrente presso la sua filiale di Santena. Al fine di razionalizzare i costi, sarebbe opportuno chiudere il conto corrente aperto presso la Banca Cassa di Risparmio di Savigliano, lasciando aperto solo quello presso la Banca Prossima».
Il presidente dell’associazione Amici della Fondazione Cavour ha poi relazionato sulle attività svolte dall’associazione nel 2013. «L’attività principale svolta dall’Associazione nel 2013 è stata l’apertura domenicale del Castello, da domenica 3 marzo a domenica 27 ottobre. Il numero totale di visitatori nel 2013 è stato di 5.602, di cui paganti 3.885. Di questi, 2.763 visitatori sono venuti a visitare il Castello nelle 35 domeniche di apertura – con una media di 78,94 visitatori a domenica –, gli altri durante le visite nelle quali il Castello è stato aperto ad hoc». Fasano ha ricordato che nel 2010 il numero totale dei visitatori era stato di 5.993, di cui 5.090 paganti; nel 2011 i visitatori erano stati 22.052, di cui 16.152 paganti. Nel 2012 i visitatori hanno raggiunto quota 3.454, di cui 2.979 paganti. Marco Fasano ha proseguito con le altre attività svolte dall’Associazione nel 2013: «Il 14 aprile, in collaborazione col Comune, si è svolta la mostra “Dalla carrozza all’aereo” e, nello stesso giorno, c’è stato il raduno delle “500” e la gara del Campionato regionale di “Duathlon”. Il 5 maggio: c’è stata la “Visita teatrale” nel Castello con la Compagnia dei Miracoli. L’11 maggio c’è stata la partecipazione all’iniziativa “Notte bianca”, organizzata dal Comune di Santena e dalla locale associazione Commercianti. Il 12 maggio si è svolta la partecipazione all’iniziativa “Provincia Incantata”, con visita animata nel centro di Santena, nel Castello e nel Parco. Il 31 maggio è stata organizzata la partecipazione alla cerimonia di inizio dei lavori al Complesso cavouriano. Il 1° giugno il Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, l’on. Andrea Orlando, è stato accolto dalla Fondazione e dalla Associazione nel castello Cavour. Il Ministro è venuto a rendere omaggio alla tomba di Camillo Cavour e per verificare l’esperienza del lavoro accessorio degli operai ex Ages-Belconn, al fine di poter riproporre il modello anche in altre situazioni. Il 2 giugno si è svolto il Primo concorso di pittura intitolato “Nella casa di Camillo”, organizzato, in collaborazione con il Comune di Santena, da Roberto Lotrecchiano e Teo Bungaro, autori anche dei primi “Murales” a tema risorgimentale. In questa occasione 34 pittori, durante tutta la giornata hanno dipinto nel parco, mentre attori e musicisti hanno intrattenuto il pubblico. Nel pomeriggio, hanno concluso la Festa del 2 giugno il concerto della banda musicale e il concerto dell’orchestra Manassi della Scuola media di Trofarello. Il 3 giugno è stata la volta della “Sfida botanica”. Il 6 giugno è stata organizzata la “Commemorazione del 152° anniversario della morte di Cavour”; un pubblico di 700 persone ha assistito alla commemorazione tenuta dal prof. Gianni Oliva, poi ha partecipato alla degustazione serale. Come al solito, è stato un grande successo. L’8 giugno si è svolta l’iniziativa “Adotta un castello”, Gran Ballo d’estate; sono state effettuate visite guidate serali con l’animazione del gruppo teatrale “Nobiltà Sabauda” ed è stato dato “L’aperitivo del Conte”, offerto dall’Associazione commercianti di Santena. Il 16 giugno c’è stata la Festa della scuola. Lo stand per i più “piccini” è stato gestito dalla “Cooperativa Croma”, l’angolo di “pony” dalla Scuderia Santena, la “Caccia al Tesoro”, con circa 250 bambini delle Elementari è stato gestita dai volontari e dalle insegnanti. Il 30 giugno è stata la volta di “Adotta un castello”, “C’era una volta l’Italia che non c’era”, uno spettacolo di teatro e danza con la partecipazione del gruppo teatrale “Nobiltà Sabauda”. È stato distribuito “L’aperitivo del Conte”, offerto dall’Associazione commercianti eli Santena. In luglio l’Associazione ha partecipato all’Estate ragazzi”, con iniziative quali “Come si viveva nell’Ottocento” e “Alla ricerca degli alberi più strani”. Il 13 luglio c’è stata la partecipazione all’iniziativa “Notte bianca”, organizzata dal Comune di Santena e dalla locale Associazione commercianti. Il 15 settembre con l’iniziativa “Adotta un castello” si è svolto il Gran Ballo d’autunno, con la partecipazione del gruppo teatrale “Nobiltà Sabauda”. È stato dato “L’aperitivo del Conte”, offerto dall’Associazione Commercianti di Santena. Al termine delle tre manifestazioni “Adotta un castello” l’Associazione con quanto ricavato ha acquistato e donato alla Fondazione Camillo Cavour un piccolo trattore, che è utilizzato con profitto nel taglio dell’erba del parco e dei terreni esterni. Il 20 settembre si è svolta la VII edizione del Premio Camillo Cavour. Il Premio è stato consegnato al Cavaliere del Lavoro Bruno Ceretto. Infine, il 26 ottobre è stata organizzata la gita sociale a Barolo per vedere il museo del Vino e visitare la città di Alba».
La relazione del presidente Fasano è proseguita con l’indicazione di una serie di altre attività: «La Fondazione Camillo Cavour ha concesso, alla fine del 2012, la delega temporanea al Presidente dell’Associazione al fine di gestire la pulizia e la sistemazione del cortile della Cascina Nuova: il risultato è visibile da tutti. L’Associazione è stata impegnata per il terzo anno nella gestione del lavoro accessorio di 60 ex dipendenti Ages-Belconn. Il progetto “Vivaio Didattico”, insieme al Comune di Santena, all’Istituto Comprensivo di Santena e alla Fondazione Camillo Cavour ha coinvolto: 5 classi Prime – con circa 100 allievi undicenni –, che hanno provveduto a raccogliere i semi nel Parco e a travasare in fitocelle circa 200 piantine nate dai senti del2012; 4 classi Seconde – con circa 80 allievi –, che hanno provveduto a trapiantare 150 pianticelle provenienti dal Vivaio Didattico del 2012 nei prati vicino alla cascina. Inoltre i volontari della Associazione, coadiuvati da alcuni ex lavoratori Ages e Belconn e da volontari di altre associazioni santenesi, hanno piantato 350 piante donate dalla Regione e provenienti dal vivaio di Piossasco. Altre due iniziative possono essere ricondotte al Progetto del Vivaio didattico: il Progetto Guide del Parco che ha visto altri 16 ragazzi “diplomarsi” la scorsa estate; il progetto “Microguide del Parco, con tre classi di quinta elementare che hanno studiato in modo approfondito alcuni alberi del parco, e si sono preparati per fare le “Microguide”. Nel mese di maggio ogni classe ha accompagnato in visita i compagni di altre classi, dimostrando una preparazione ammirevole».
La relazione del presidente davanti ai soci è continuata con le attività future: «L’attività associativa del 2014 risentirà delle conseguenze, che dipendono dall’andamento dei lavori straordinari al Complesso cavouriano. A oggi tutta la zona ex scuderie, la facciata e il tetto del Castello sono oggetto degli interventi già programmati da tempo. Questi lavori dovrebbero terminare secondo programmi del committente, la Città di Torino, nel gennaio 2015. Già in autunno 2014 dovrebbero essere consegnate dall’Impresa Rigas i locali per la nuova sede della Fondazione Cavour e della nostra Associazione. Un sentito ringraziamento va, a tal proposito, alla Fondazione Camillo Cavour, sia per la libertà di azione che ha sempre garantito alla Associazione – di cui peraltro l’Associazione mai ha abusato, ma ha sempre usato al fine di valorizzare questo luogo – sia per la concessione in comodato a titolo gratuito della sede associativa».
Marco Fasano ha aggiunto: «Per contro i lavori riguardanti l’interno del Castello sono ancora alla fase progettuale. Il Progetto definitivo è stato approvato dal Consiglio di amministrazione della Fondazione Cavour, dopo aver ricevuto il parere del Comitato Storico-Scientifico costituito ad hoc, a condizione che il progetto esecutivo possa essere cambiato nelle parti che sembrano snaturare in modo sensibile l’atmosfera del luogo. A oggi gli oggetti della camera di Camillo Cavour, il letto attribuito alla nonna di Camillo Cavour e il tavolino Rehbinder di Pietro Piffetti sono in restauro al Centro di Venaria Reale».
«Il primo obiettivo, al quale l’Associazione continua a lavorare, è la totale riapertura del Parco – ha spiega Marco Fasano –. Il percorso da seguire per arrivare alla totale riapertura è in primis l’affidamento dell’analisi di stabilità degli alberi con la tecnica Vta – Visual tree assessment – a una ditta specializzata, e l’affidamento dei lavori di potatura, dopo aver ricevuto le indicazioni dall’analisi Vta. Se la Fondazione Camillo Cavour sarà d’accordo, l’Associazione cercherà di contribuire economicamente a raggiungere tale obiettivo, cercando il finanziamento presso le Fondazione bancarie o Ditte private, che possano essere interessate».
«L’Associazione è in trattativa – ha ancora aggiunto il presidente – per ricevere in comodato gratuito dai legittimi proprietari una porzione di terreno, una fascia non grande, posto tra la circonvallazione e i terreni appartenenti alla Città di Torino. In questo modo sarebbe recuperato totalmente il terreno davanti alla Cascina Nuova. In ultimo, ma sempre inerente il Parco, l’Associazione donerà alla Fondazione la ristrutturazione del pozzo neogotico, posto all’interno del Parco. Il risultato sarà raggiungibile a partire dal mese di ottobre 2014 in quanto la Scuola edile di Torino farà un cantiere lavoro con i propri studenti, d’accordo con la Fondazione, la Città di Torino e la Soprintendenza, che permetterà il restauro gratuito del pozzo».
Marco Fasano ha detto: «Il secondo obiettivo al quale l’Associazione continua a lavorare, è la maggiore sensibilizzazione dl tutti i soggetti interessati, pubblici o privati, comunali, regionali o nazionali, a valorizzare questo luogo. Il punto debole del Memoriale cavouriano di Santena rimane la sua mancanza dl notorietà. Le persone non conoscono la presenza di questo sito culturale né conoscono tutte le iniziative che la Fondazione e l’Associazione portano avanti. Il 17 marzo 2014, a ben vedere, si è avuto un primo riscontro della cresciuta consapevolezza degli enti pubblici sull’importanza di Santena. Prefetto, Vice Prefetto, Questore, altre autorità civili e militari hanno partecipato a Santena alla manifestazione della “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera”. Come è avvenuto negli altri luoghi cari alla Patria – Roma, Pisa e Caprera – una corona della Presidenza del Consiglio è stata deposta sulla tomba dei Padri della Patria. Due giorni dopo, il responsabile mondiale della Petronas, ditta malese che sta facendo a Santena un investimento di 50 milioni di dollari, ha partecipato a una riunione aziendale che si è svolta nella Sala Diplomatica e, stupìto per la bellezza del luogo, si è dichiarato disponibile ad aiutare la Fondazione per quanto possibile».
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