Santena – 2 giugno 2014 – Tra le autorità presenti in città per la Festa della Repubblica, 2 giugno, c’era Nerio Nesi, presidente della Fondazione Camillo Cavour. Di seguito, il suo intervento.
Il sindaco Ugo Baldi, parlando in piazza della Costituzione Italiana, Nerio Nesi l’ha presentato così: «Non ho ringraziato prima la presenza di Nerio Nesi, presidente della Fondazione Cavour che è sempre presente alle nostre manifestazioni. Fra breve, in autunno, anche la sede della Fondazione Cavour verrà spostata qui a Santena».
Nerio Nesi ha detto: «Grazie signor sindaco. Stiamo lavorando abbastanza in fretta. Non molto in fretta, ma abbastanza, per rimettere a posto il castello e le scuderie. Il progetto è finito, ed è stato integralmente finanziato dalla Fondazione Cavour; lo abbiamo mandato a Roma perché proprio Roma deve decidere chi costruirà il nuovo museo nazionale Cavour. In Italia sono previsti 4 musei che ricordano i 4 Padri della Patria: Vittorio Emanuele II, Mazzini, Garibaldi e Cavour».
«Voglio però ricordare questa giornata – ha aggiunto Nerio Nesi – intanto con un pensierino di riconoscenza ai bersaglieri che sono venuti qui, ciascuno con la loro bandiera nazionale. Ricordo anche gli alpini e, come sempre, i carabinieri e tutte le altre forze. Voglio ancora mandare un pensiero riconoscente alla Marina militare italiana: in questi primi mesi dell’anno, nel canale di Sicilia, ha salvato la vita a 3.500 persone. Se non c’era la Marina militare italiana 3.500 – africani, asiatici e di altri Paesi – fra i quali la metà bambini, sarebbero morti. Questo è un segno di grande onore per la Marina militare italiane e dell’Italia tutta, fra l’indifferenza degli altri grandi Paesi dell’Europa, che avrebbero il dovere di aiutarci in questa difficilissima missione. Giorno e notte marinai della Marina militare hanno salvato la vita a 3.500 persone: da questo lembo d’Italia così lontano dal canale di Sicilia vada il nostro ringraziamento, anche a nome di Cavour. Grazie».
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Audio integrale dell’intervento di Nerio Nesi:
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