Santena – 2 giugno 2014 – Sabato scorso si è svolto lo spettacolo finale del “Il teatro di Mangiafuoco”: laboratorio di teatro di burattini, a cura di Lidia Portella, proposto dalla biblioteca civica cittadina e rivolto agli studenti delle classi quarta e quinta elementare. Giovanmarco e la dea Elena e Astro e la principessa Silvia: questi i due lavori presentati da 15 ragazzi ai loro genitori riuniti nella sala al piano terra di palazzo Visconti Venosta.
Lo spettacolo si è aperto con l’intervento di Lidia Portella: «Presentiamo due lavori preparati durante il laboratorio che abbiamo chiamato il teatro di Mangiafuoco. Con la mia supervisione i ragazzi, in appena 15 ore, hanno inventato le due storie, costruito i burattini, scelto i vestiti e realizzato le due storie. Oggi è il momento fatidico: la presentazione dei due lavori davanti al pubblico».
Il sindaco della città, Ugo Baldi, presente con l’assessore alla Cultura Paolo Romano e la consigliera Rosella Fogliato, ha detto: «Per i ragazzi credo sia una bella occasione. Le cose costruite in prima persona sono quelle che si ricordano di più. Desidero ringraziare la curatrice del laboratorio di teatro, Lidia Portella, che io conosco come Nonna Rufa. Nei ragazzi che hanno partecipato al laboratorio questa sarà una bella esperienza che rimarrà loro impressa anche quando saranno più grandi. Desidero ringraziare la bibliotecaria Maria Pia Gambino: anche con questa esperienza la biblioteca dimostra di essere qualcosa in più di un punto di prestito di libri, ma un cuore pulsante per la cultura cittadina. E questo vale per tutti gli utenti: bambini, ragazzi e adulti».
I ragazzi, sotto la direzione di Lidia Portella, hanno presentato i due lavori: Giovanmarco e la dea Elena e Astro e la principessa Silvia. Entrambi i lavori hanno strappato una buona dose di applausi da parte dei genitori. Al termine, i quindici studenti hanno avuto come premio una merenda.
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