Santena – 12 giugno 2014 – Domenica mattina, 8 giugno, il Gres – Gruppo radio emergenza Santena –, nella sede di via Badini 75, ha festeggiato trent’anni di fondazione, alla presenza di autorità, soci, simpatizzanti e associazioni consorelle di protezione civile.
Franco Toresani, sintetizza così i trent’anni di storia del gruppo Radio emergenza Santena: «La nostra associazione di volontariato, è nata da ungruppo di Amici “CB” e “Radioamatori”, il 25 febbraio 1984, con il patrocinio della Croce Rossa Italiana, Comitato di Santena, con il benestare dell’allora presidente e mi fa piacere ricordarlo, cavalier Nello Pastorino. Iniziando l’attività di radio ascolto sulla 27 MHz, Canale 9 d’emergenza nazionale, dividendo il centralino con i volontari della Cri di Santena per circa tre anni. In quel periodo abbiamo adottato il primo logo del gruppo, che aveva il simbolo della Cri all’interno. L’uniforme di allora dei volontari Gres era composta da jeans, maglietta bianca e sopra una pettorina, di colore arancione. Poi, per incomprensioni fra volontari Cri e del Gres, abbiamo dovuto cercare un’altra sede. Le amministrazioni di allora non avevano ancora ben compreso l’utilità del volontariato e cosa fosse la Protezione civile; infatti anche se con ripetute richieste, la sede tardava ad arrivare. Provvisoriamente fummo ospitati per due anni, dalla ditta Lefonleghe, l’attuale Fonderie2A, in via Asti, in Santena».
«Nel 1990 – aggiunge Franco Toresani – si comincia a sentir parlare di una possibilità della sede presso il futuro costruendo magazzino dei cantonieri. Nel febbraio 1991 iniziano i lavori. Nel febbraio 1992, l’amministrazione comunale prende in considerazione una nostra proposta di fattibilità della sede del Gres, ma anche Sala Operativa Comunale, redatta dall’allora socio Gres, geometra Mario Bosio, e approva una variante al progetto iniziale inserendo al primo piano i locali per il Gres. Attualmente, come nella normalità è la sede del Gres, ma durante le emergenze diventa la Sala operativa comunale, con attigua una Sala radio idoneamente attrezzata. Il 13 dicembre 1993 finalmente il Gres arriva a stipulare la sua prima convenzione con il Comune di Santena».
Franco Toresani continua: «Ma la vera svolta è arrivata dall’alluvione del 4 e 5 novembre 1994 di Santena, che ha fatto comprendere realmente a cosa servivano i collegamenti radio: allora ci furono un black-out di energia elettrica e dei telefoni fissi, ma le apparecchiature dei volontari Gres, installate a bordo dei loro veicoli personali hanno continuato a funzionare. L’Amministrazione di allora comprese a pieno l’utilità delle comunicazioni radio alternative, provvedendo ad arricchire la sede e i volontari di altro materiale radio. Attualmente la Sala radio, in caso di necessità, può collegare le frequenze: 27, 43, 144, 430 e 1200Mhz. Il 20 dicembre 2001 abbiamo ottenuto, dal ministero delle Comunicazioni di Roma, l’autorizzazione di frequenza radio in Simplex».
Il presidente del Gres continua: «Dal 1994 e per un paio d’anni i volontari del Gres, indossarono una divisa in stoffa di colore arancione, solo pantalone e giubbino. Sostituita dopo pochi anni da una ad alta visibilità, sempre di colore arancione completa di giaccone invernale. Il 9 maggio 2008, partecipando al Bando della Regione Piemonte, i volontari del Gres hanno avuto la possibilità di uniformarsi ai volontari regionali, acquistando per tutti gli iscritti l’attuale uniforme giallo e blu. Il 14 ottobre 2013, abbiamo partecipato al Bando della Fondazione CRT, presentando il Progetto “Maglia Radio Intercomunale del bacino del torrente Banna”, che ci è statofinanziato per tre quarti; il restante viene supportato dal comune di Santena. Sono stati così dotati di una stazione radio fissa e di un gruppo elettrogeno i comuni di Villastellone, Cambiano, Chieri, Poirino, Pralormo, Isolabella, così, in caso di calamità, potranno avere un collegamento alternativod’emergenza, autonomo. Il 10 gennaio 2007, sempre partecipando al Bando della Fondazione CRT, siamo riusciti a dotare la nostra associazione del primoveicoloche è l’attuale FiatPanda4x4. Il 7 maggio 2008 abbiamo ottenuto, sempre dal Ministero delle Comunicazioni di Roma, l’autorizzazione di frequenza radio in Duplex».
Franco Toresani chiuse così: «Ricordare le nostre attività sarebbe troppo lungo, tre le più importanti che hanno visto partecipare i nostri volontari si possono ricordare queste: novembre 1994, alluvione a Santena; febbraio1997, Terremoto a Muccia (Umbria); aprile 1999, abbiamo partecipato alla raccolta di materiale per l’Albania; ottobre 2000, alluvione a Pinerolo; ottobre 2000, alluvione a Groscavallo; aprile 2009, partecipazione alla raccolta fondi per i terremotati dell’Abruzzo, comune di Fontecchio; marzo 2010, incendio ditta Pegaso, a Santena; giugno2012, partecipazione alla raccolta di materiali per i terremotati dell’Emilia Romagna.
Domenica mattina, il ritrovo nel cortile della sede, in via Badini 75, e i partecipanti venivano accolti dal sottofondo delle colonnesonore e della Protezione Civile. Gli intervenutihanno visitatolasede del gruppo, lamostra fotograficadei trascorsie l’esposizione delleuniformi Gres, così come sono cambiate negli anni.
Alle 10.30 il presidente Toresani ha portato il suo indirizzo di benvenuto, seguito dalla benedizione delle targhe consegnate ai fondatori e ai gagliardetti. Non è mancato unminuto di silenzio e unapreghieradi circostanza, inricordo dei volontari “angeli”chehanno lasciato la vita terrena. E’ stata letta la preghiera delVolontariocivile. Prima dei discorsi delle autorità è stata data lettura della storia del Gres, con una sintesi delle principali attività svolte. Dopo i discorsi delle autorità, il gonfalone del Gres è stato insignito con la medaglia dei trent’anni di fondazione. A seguire la consegna della targa ai Fondatori del Gres, del 25 febbraio 1984, e la consegna della pergamena di serviziod’anzianità aisoci Gres. Alle autorità e alle associazioni consorelle di protezione civile intervenute è stato consegnato il gagliardetto. Dopo le foto di gruppo dei volontari con le autorità è stata la volta dell’aperitivo che ha chiuso la mattina dedicate al trentennale.
A fine cerimonia per Franco Toresani, è l’ora dei ringraziamenti: «Direi che la festa è riuscita comunque bene, anche se mancavano altre Associazioni Consorelle di Protezione Civile, perché impegnate in attività già programmate.
E poi, come spesso succede a Santena, si accavallano le manifestazioni e anche le persone invitate, non si potevano certo dividere in due.
Desidero ringraziare tutti i Volontari del gruppo e i loro rispettivi familiari, per la fattiva partecipazione ad allestire e poi allo smontaggio di quanto è stato approntato per la riuscita della manifestazione.
Altri ringraziamenti vanno all’amministrazione comunale che ci ha concesso il luogo per poter fare la nostra festa e, per la loro partecipazione, ai dipendenti dell’Ufficio Tecnico comunale, alla dottoressa Elena Coviello, vice Prefetto di Torino, al capitano dei carabinieri di Chieri Antonello Formichella, al Diacono Pierlorenzo Caranzano per la benedizione e il momento di preghiera, al comando di Polizia locale, ai cantonieri di Santena, alle associazioni Consorelle e locali per la loro presenza, ai cittadini santenesi che, a qualche titolo, hanno donato del loro tempo a materiale all’Associazione durante questi trent’anni e, non è l’ultimo, ma per me è il primo da ringraziare, lo speaker della cerimonia Giovanni Ghio, per aver presentato e condotto la manifestazione con maestria e con tanto cuore verso il Volontariato.
Grazie a tutti».
Attualmente i volontari del Gres sono30, a essi si aggiungono 25 simpatizzanti.
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