Santena – 12 luglio 2014 – Due anni di politiche giovanili. L’esperienza dell’impegno in municipio. I progetti in arrivo nei prossimi mesi. Questi i temi del contributo che arriva da Francesco Maggio, consigliere di Essere Santena, con incarichi in materia di Politiche giovanili.
Francesco Maggio comincia così: «L’impegno in amministrazione per me era una cosa totalmente nuova. All’inizio non avevo molte aspettative, volevo vedere come si sviluppava. Ora sono passati appena poco più di due anni, ma sembra sia trascorso più tempo. E’ un impegno gravoso, ma fa piacere svolgerlo. Essere Santena, come modo di operare, punta molto sulla presenza sul territorio, nelle varie manifestazioni. Sindaco, assessori e consiglieri hanno continue riunioni e sono presenti alle iniziative che vengono organizzate: tutto questo richiede tempo e impegno». Il consigliere di Essere Santena aggiunge: «In quasi 2,5 anni di presenza in amministrazione la cosa che mi ha colpito è l’avere imparato tanto. Davvero non credevo di avere modo di imparare così tante cose sul funzionamento della macchina amministrativa comunale, così come sulla Provincia e la Regione. Operando si hanno contatti che sono spesso opportunità di conoscenza e crescita. Si tratta di un processo in divenire, ci sono tantissime cose che in questi due anni non abbiamo potuto ancora conoscere. Molti di noi amministratori di Essere Santena eletti in comune siamo neofiti, alla prima esperienza in ambito amministrativo. Abbiamo ancora tanto da capire e da imparare: possiamo davvero ancora migliorare di molto il nostro agire a servizio della città».
Francesco Maggio prosegue: «Tra le iniziative, per cercare di capire le esigenze dal mondo giovanile cittadino abbiamo anche preparato un questionario. Non avendo molte risorse quasi sempre operiamo a costo zero. Riuscire ad avere la voce dei giovani rispetto alle loro aspettative e alle richieste nei confronti di noi amministratori non è stato facile. Se pur con qualche difficoltà abbiamo avuto una serie di ritorni su cui stiamo ragionando. Nei mesi scorsi abbiamo partecipato a una serie di bandi a livello provinciale e regionale: da questo versante, a breve, dovrebbero arrivare notizie positive». «I giovani santenesi non sembrano molto attenti alle iniziative che vengono organizzate in città – afferma Francesco Maggio –. Non sempre utilizzano i canali cittadini di informazione presenti come blog, giornali e siti istituzionali. I giovani chiedono una città “più viva”, hanno giudizi critici su Santena, che spesso definiscono “una città morta”. Da un lato chiedono più iniziative, ma poi non si informano sulle iniziative che vengono organizzate e se le lasciano sfuggire. Il mondo giovanile chiede iniziative non solo culturali, ma anche di formazione: su questo stiamo lavorando e, per il prossimo anno, potrebbe maturare qualche proposta significativa». Il consigliere aggiunge: «Sin dall’inizio di questa tornata amministrativa per la realtà giovanile abbiamo lavorato anche a livello di zona. Siamo presenti nei vari tavoli sovracomunali: uno è il piano locale giovani del chierese. Gli incontri si susseguono, ma sinora abbiamo fatto molta fatica a concretizzare iniziative. Noi comunque siamo sempre aperti a iniziative di zona ed è importante essere presenti e sfruttare ogni collaborazione a livello di zona».
«Un progetto che abbiamo ben presente – aggiunge Francesco Maggio – è quello di riuscire a far nascere in città un centro giovanile. In città i giovani sono impegnati qua e là in diverse associazioni, ma manca una realtà giovanile specifica, di giovani, per i giovani. Non sarà facile, ma da sempre stiamo lavorando in questa direzione, per arrivare a far nascere un gruppo specifico che veda giovani lavorare per i giovani della città. Un obiettivo che potrà essere raggiunto solo se si metteranno insieme alcune realtà che già oggi esistono, ma lavorano in modo autonomo. Abbiamo la speranza di riuscire a far nascere una realtà giovanile cittadina in grado di camminare da sole e che possa fare da punto di riferimento per il mondo giovanile santenese». «Le iniziative sulle politiche giovanili – spiega il consigliere – vengono discusse nell’ambito del gruppo di lavoro di Essere Santena che affianca l’assessore Paolo Romano. Si ragiona di mondo giovanile nell’ambito delle politiche culturali, del tempo libero, dello sport, del tempo libero e biblioteca. In una delle ultime riunioni abbiamo ragionato sul da farsi per arrivare preparati quando i lavori di ristrutturazione del complesso cavouriano saranno terminati. Tutta l’amminsitrazione ha avviato una riflessione per capire quali iniziative si possono mettere in campo affinché alla chiusura dei cantieri del complesso cavouriano possano arrivare benefici a tutta la città. La discussione è stata avviata, ora però dovremo riuscire a mettere giù progetti e iniziative: il tempo stringe».
Francesco Maggio chiude così le su considerazioni: «Ai giovani santenesi mi sento di dire questo: tendete l’orecchio nei confronti dell’operato dall’amminsitrazione comunale. Anche per il mondo giovanile ci sono novità in arrivo. E’ importante che i giovani partecipino alle iniziative organizzate. Sempre come amministratori siamo sempre pronti ad accogliere contributi dal mondo giovanile per migliorare il nostro operato a servizio di tutta la città. In chiusura un ringraziamento va alle decine di giovani che sin sono messi in gioco e hanno donato parte del loro tempo libero, partecipando come volontari al maggio santenese. Il loro contributo è stato davvero importante per la buona riuscita della sagra cittadina dedicata all’asparago. Questa loro presenza per noi è vista come un bel segnale che la città ha comunque colto. Una ventata di rinnovamento che ha investito anche la Pro Loco, una realtà che, senza i giovani, fa più fatica ad andare avanti».
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