Santena – 19 luglio 2014 – Alcuni cittadini hanno segnalato agli uffici comunali la presenza di cibo sospetto lungo i camminamenti dell’area golenale. C’è il sospetto che si tratti di esche avvelenate.
Il sindaco Ugo Baldi, spiega: «Nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno segnalato la presenza di cibo sospetto lungo i camminamenti dell’area golenale sita tra il parco Cavour e il torrente Banna. C’è il fondato sospetto che si possa trattare di esche avvelenate. Alcuni campioni del cibo rinvenuto sono stati inviati all’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, per le analisi del caso. Come prevede la normativa, l’area è stata bonificata e sono stati posizionati alcuni cartelli che invitano i cittadini a tenere i cani al guinzaglio e controllare che non si alimentino con residui di cibo abbandonati. Ora siamo in attesa dell’esito delle analisi. In passato, nell’autunno 2013, esche avvelenate erano state rinvenute nelle aree cani comunali».
Nel novembre 2013 servizio veterinario dell’Asl To5 aveva informato il comune dell’esito del laboratorio tossicologico dell’Istituto zooprofilattico del Piemonte: nei “bocconi” ritrovati nell’area cani della Trinità e fatti analizzare era stata riscontrata la presenza di due sostanze altamente velenose: l’Endosulfan e la Metaldeide. L’Endosulfan è una sostanza bandita nel 2011 a livello globale; si tratta di un’insetticida neurotossico a base di organoclorine. La Metaldeide è un composto chimico velenoso, usato come fitofarmaco contro le lumache. A fronte delle analisi l’Istituto zooprofilattico aveva proceduto con la relativa segnalazione, contro ignoti, alla Procura della Repubblica.
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