Santena – 2 agosto 2014 – La giunta comunale ha approvato le attività integrative e di rete rivolte a minori diversamente abili, organizzate in giugno e luglio, nell’ambito dei centri estivi 2014.
In giunta comunale Lidia Pollone, assessore alle Politiche sociali, educative e di sussidiarietà e la consigliera incaricata Rosella Fogliato hanno spiegato: «Il Comune di Santena da anni, per dare un aiuto concreto alle famiglie ove i genitori, per motivi principalmente lavorativi, sono impossibilitati ad accudire i bambini durante il periodo delle vacanze estive, organizza il servizio di Estate bimbi ed Estate ragazzi rivolto agli iscritti alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria e secondaria di primo grado. Quest’anno l’amministrazione comunale ha sostenuto e incentivato lo sviluppo di nuove realtà organizzative, al fine di incrementare l’offerta sul territorio e dare maggior opportunità di scelta alle famiglie. Nel rispetto dei parametri e delle particolarità che hanno caratterizzato i centri estivi in Santena in questi anni, sono stati realizzati pluralità di spazi e programmi per lo svolgimento dei centri estivi. Le proposte per l’estate 2014 sono state quattro: 1) Scuola dell’Infanzia “San Giuseppe”; 2) Parrocchia S.S. Pietro e Paolo di Santena, Oratorio San Luigi; 3) Asd Santena 2014, in collaborazione con Cmb Bea Santena, Bea Arcobaleno Chieri, al centro sportivo “Renzo Cavagnero”; 4) Comune di Santena mediante la Cooperativa Sociale Croma, nella scuola media Falcone, gestito da animatori della cooperativa Croma».
Rosella Fogliato ha precisato: «I centri estivi sono stati organizzati in modo da assicurare la partecipazione di minori diversabili, i quali sono stati inseriti sulla base di specifici progetti, con la presenza continua di educatori professionali e, in talune circostanze, con la presenza e collaborazione diretta di famigliari o volontari individuati dai genitori in supporto agli operatori professionali. E’ interesse primario dell’amministrazione comunale sia facilitare la partecipazione continuativa dei minori diversamente abili ai centri estivi, sia organizzare nei mesi estivi iniziative non strutturate per garantire servizi qualitativamente più elevati e rispondenti alle effettive esigenze dei minori diversabili. A tal fine l’assessorato alle Politiche educative ha concordato quest’anno con la cooperativa affidataria del servizio la realizzazione di iniziative di rete ed extraterritoriali rivolte ai minori diversabili: la relazione illustrativa, pubblicata anche per finalità conoscitive, evidenzia sinteticamente il buon esito dell’esperienza sia in termini di collaborazione tra enti gli pubblici e le associazioni private, sia in termini di partecipazione e gradimento dei minori diversamente abili». La giunta comunale, sentita la relazione, ha approvato il programma di attività organizzato con la Cooperativa Croma di iniziative rivolte ai minori diversamente abili nel periodo estivo.
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Allegata alla delibera della giunta comunale c’è la relazione della Attività programmate sul territorio in collaborazione con la comunità “La chiocciola” di Castelnuovo Don Bosco, “Il Roseto” di Pralormo e la Raf “San Giuseppe”.
Le educatrici Federica Benna e Francesca Fassi e la referente Erika Taverna, scrivono: “Le attività si sono svolte nei seguenti giorni dei mesi di giugno e luglio, con orario 10:30-16.30.
–24 giugno: mattino e pomeriggio dedicati alla preparazione della trasmissione radiofonica nella comunità “La Chiocciola”, di Castelnuovo Don Bosco;
–1° luglio: mattino e pranzo presso comunità “La Chiocciola”, di Castelnuovo Don Bosco; nel pomeriggio partecipazione in diretta alla trasmissione radiofonica, condotta da due educatori e due ospiti della suddetta comunità, su Radio Ohm, sita in Area Caselli, a Chieri;
–7 luglio: al mattino attività guidata con i cavalli al maneggio “Ippocampo ed Equiseto”, di Madonna della Scala a Cambiano, pranzo nella comunità “Il Roseto”, di Pralormo e attività di pittura e bricolage, nel pomeriggio, in comunità;
–14 luglio: gita alla Basilica di Superga, pranzo a Superga e passeggiata a Chieri, nel pomeriggio;
–16 luglio: attività guidata alla fattoria didattica “La Cascina del Mulino”, di Villastellone, con pranzo nell’area attrezzata all’interno della fattoria.
Alle giornate programmate hanno partecipato un operatore delle comunità citate e, a turno, tre ospiti delle relative strutture, con maggiori capacità relazionali e autonomie personali. Del territorio santenese hanno aderito tre famiglie. I ragazzi partecipanti sono stati seguiti, nelle attività, da un’educatrice della cooperativa Croma che lavora da svariati anni sia nel servizio di sostegno scolastico all’Istituto Comprensivo di Santena, sia nella comunità “Il Roseto”, di Pralormo. Hanno preso parte alle attività A.T., G.M., già conosciuti dalla nostra cooperativa, perché seguiti a scuola con ore di educativa scolastica, e B.F. che già frequenta le attività diurne organizzate dal Punto Rete di Chieri. Il clima che si è stabilito fin da subito è stato caratterizzato da ottima collaborazione fra gli ospiti e interesse per le iniziative organizzate. In particolare si è creato un rapporto di amicizia tra le due ragazze di Santena (G.M. e B.F.), le quali hanno scoperto interessi in comune e hanno potuto così condividere esperienze passate e la scoperta di emozioni comuni, legate agli stimoli proposti durante le attività sul territorio. Le ragazze, inoltre, in tale clima di affiatamento tra loro, hanno manifestato buona apertura alla relazione, evitando così che si creassero vissuti di esclusione in A.T., il quale non ha partecipato a tutte le iniziative perché in vacanza durante il periodo in cui si sono svolte alcune attività”.
Ancora le educatrici Federica Benna e Francesca Fassi e la referente Erika Taverna, aggiungono: “Si è cercato di far sperimentare nuove dinamiche a livello comunicativo e relazionale, con la mediazione degli ospiti delle comunità residenziali precedentemente menzionate, i quali hanno potuto, con il supporto degli educatori, diventare un valido strumento di apertura alla scoperta di nuove esperienze da condividere in gruppo. E’ stato privilegiato il divertimento, la conquista di nuove abilità (soprattutto nella trasmissione radiofonica in cui le ragazze santenesi hanno partecipato parlando in diretta), l’espressione di sé e la comunicazione con gli altri, l’immersione nei ritmi naturali attraverso la conoscenza degli animali e del territorio rurale (maneggio e fattoria didattica). Infine, in data 26 luglio, in occasione della Notte Bianca di Poirino, le famiglie santenesi sono state invitate, per un momento di condivisione e di saluti prima delle vacanze estive, all’apericena organizzata dalla nostra cooperativa presso la Raf di Poirino, inaugurata di recente. Al termine dell’ultima giornata di attività (il 16 luglio) le famiglie dei partecipanti hanno espresso il proprio gradimento rispetto a questa iniziativa e hanno chiesto di poterla ripetere anche la prossima estate”.
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Fonte: città di Santena, verbale di deliberazione della giunta comunale. seduta del 24 luglio 2014, numero 133, con oggetto “Attività integrative e di rete rivolte ai minori diversamente abili”.
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Scarica la deliberazione della giunta comunale: Santena2014 GC133
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