Santena – 20 settembre 2014 – La cerimonia di consegna del Premio Cavour 2014 allo stilista Brunello Cucinelli si è aperta con l’intervento di Nerio Nesi, presidente della Fondazione Camillo Cavour.
«I precedenti Premi Cavour – ha iniziato Nerio Nesi – sono stati attribuiti a Carlo Azeglio Ciampi, a Umberto Veronesi, a Piero Angela, a Carla Fracci, alla memoria di Angelo Vassallo, sindaco di un paese della Campania, assassinato dalla Camorra, a Carlo Petrini e a Bruno Ceretto. Il premio quest’anno è stato attribuito al cavaliere del lavoro Brunello Cucinelli, con la seguente motivazione: “Brunello Cucinelli, stilista di fama mondiale, ha dato vita e concretezza a una concezione dell’impresa che lo pone all’avanguardia nella ricerca di fini che vadano oltre il pur necessario profitto aziendale. La sua personale coerenza operativa con gli ideali che manifesta costituisce per tutto il sistema imprenditoriale italiano un esempio dal quale non sarà possibile prescindere”».
Il presidente della Fondazione Cavour ha proseguito così: «L’ambiente che gli intervenuti hanno trovato è quello di un cantiere. Sono in corso, infatti, grandi lavori per la ristrutturazione del centro operativo della Fondazione che è nel palazzo delle ex scuderie e per la trasformazione del castello Cavour nel museo nazionale Camillo Cavour. Lavori che, mi auguro, saranno completati entro l’anno 2016 in modo da creare a Santena un centro di studi a livello europeo, dedicato alla storia della formazione degli Stati nazionali e alla loro attuale trasformazione, conseguente agli eventi economici di questo secolo».
«Le persone che sono a questo tavolo rappresentano i dodici soci della fondazione Cavour. La Fondazione Cavour ha tre soci pubblici – la città di Torino, la Regione Piemonte e la città di Santena – e nove soci privati, qui rappresentati dal dottor Baravalle, già amministratore delegato dell’azienda Bolaffi».
Nerio Nesi ha proseguito ringraziando le autorità civili e militari presenti, poi ha affermato: «Vorrei infine dire a Brunello Cucinelli che la scelta della sua persona per il Premio Cavour 2014 nasce dalla nostra convinzione che, in questo momento, così drammaticamente difficile per tutti noi, il nostro Paese ha assolutamente bisogno di eccellenze sul piano professionale, industriale commerciale e finanziario. Servono eccellenze ed esempi sul piano etico, per dimostrare al mondo che l’Italia ha ancora molto da dire, sia sul piano professionale, sia sul piano etico. Con questi sentimenti rinnovo a Brunello Cucinelli il ringraziamento di essere venuto a Santena e auguro sempre più importanti successi al suo lavoro».
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Audio integrale di Nerio Nesi:
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