Santena – 23 settembre 2014 – Il nuovo sito della città di Santena – http://www.comune.santena.to.it/ – ha compiuto un anno. Dal 16 settembre 2013 al 15 settembre 2014, ha registrato 49.340 sessioni di lettura.
Il dettaglio degli accesi al sito è questo: dal 16 settembre 2013 al 30 settembre 2013 le sessioni sono state 2.400; nel mese di ottobre 2013 sono state 3.598; 3.097 nel novembre 2013; 4.051 nel dicembre 2013; 5.353 nel gennaio 2014; 3.477 nel febbraio 2014, 3.561 nel mese di marzo 2014; 3.377 in aprile 2014; il picco è di maggio 2014 dove le sessioni sono state 7.560; nel giugno 2014 sono state 5.242; 3.356 nel luglio 2014; 2.185 nell’agosto 2014; dal 1° settembre fino al 15 settembre gli accessi sono stati 2.083. Rispetto ai dispositivi utilizzati per arrivare al sito della città di Santena: in 40.511 sessioni è stato utilizzato un computer; 6.210 sessioni arrivano da telefono mobile; in 2.619 accessi è stato utilizzato un tablet. Naturalmente la gran parte degli accessi è arrivata da persone che chiamavano dalla città – sono 48.576 le sessioni dall’Italia; 171 sessioni arrivano dagli Stati Uniti; 67 dall’Inghilterra; 60 dalla Germania; 60 dalla Francia; 36 dalla Romania; 35 dall’Argentina; 34 dalla Svizzera; 25 dalla Spagna; in 109 casi non era nota la località da cui si chiamava.
Paolo Romano, assessore con delega all’innovazione tecnologica, commenta così i dati: «Il nuovo sito della città di Santena ha una buona accessibilità. Rispetto agli accessi mensili, tenendo conto della consistenza numerica della popolazione santenese, mi sembra si possa dire che il sito è abbastanza utilizzato. Il picco di accessi si registra nel mese di maggio, periodo in cui la città organizza la sagra dedicata all’asparago. Si può anche dire che, in altri periodi dell’anno, alcune sessioni sono mirate alla ricerca di informazioni puntuali sui tributi locali».
Paolo Romano, aggiunge: «Il sito è stato pensato e ideato secondo criteri in grado di agevolare e facilitare la lettura: pulsanti e icone hanno questa funzione. Direi che siamo riusciti a costruire e realizzare un sito prevalentemente di servizio ai cittadini. Ne è nato un portale corposo, con tante pagine. Trascorso un anno dall’arrivo in rete del nuovo sito in queste settimane stiamo ragionando su come miglioralo. Stiamo analizzando i dati dei contatti e delle letture di tutte le pagine del sito. E’ probabile che cambieremo e semplificheremo le parti che hanno accessi minimi; alcune pagine, saranno eliminate. Ricordo che l’aggiornamento del vecchio sito comunale che ha portato alla nascita del nuovo sito è stato realizzato dalla ditta torinese Easybit. Al nuovo sito si è arrivati grazie anche all’operato di un gruppo di volontari che ha analizzato il vecchio sito: Fabio Grollino e Fulvio Di Sciullo, legati a Essere Santena e Cosimo Caione e Alessandro Fenu, del Movimento 5 Stelle».
«Il rinnovamento del sito – aggiunge Paolo Romano – è arrivato dopo che il ministro per la Pubblica amministrazione e innovazione aveva fissato le regole in merito al corretto uso della rete da parte delle amministrazioni pubbliche, imponendo una riorganizzazione dei loro siti web istituzionali al fine di conseguire l’obiettivo di sviluppare, promuovere e diffondere un accesso diretto, semplificato e qualitativamente valido alle informazioni che vengono rese ai cittadini tramite il sito internet istituzionale».
Paolo Romano prosegue: «La normativa relativa alla pubblica amministrazione digitale conferisce centrale importanza ai siti internet degli enti, concepiti come un vero e proprio sportello virtuale cui l’utenza può rivolgersi, telematicamente, per ottenere informazioni di carattere generale, per essere aggiornata sullo stato delle proprie pratiche e per fruire dei servizi che le singole amministrazioni rendono disponibili on line. I siti delle amministrazioni diventano così strumento di trasparenza attraverso il quale i cittadini possono conoscere il livello di efficienza degli uffici pubblici ed esprimere giudizi sulla qualità dei servizi».
«Il sito della città viene costantemente aggiornato – chiude Paolo Romano –. Alcuni dipendenti comunali, coordinati da Maurizio Giusiano, sono abilitati ad alimentarlo. Sin qui le notizie sul sito. Sempre per quanto riguarda il tema dell’innovazione tecnologica stiamo valutando la possibilità di realizzare una App gratuita, a supporto dei turisti che arrivano a Santena: nelle prossime settimane capiremo se riusciremo a concretizzare questo progetto. Le risorse disponibili sono davvero poche e come amministrazione daremo priorità alla revisione e allo sviluppo dei punti di videosorveglianza presenti in città. E, molto probabilmente, questo porterà allo slittamento della realizzazione di alcune punti in città con la presenza di wi-fi libero e gratuito».
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