Santena – 4 ottobre 2014 – Cinque romeni sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Chieri dopo essere stati sorpresi a rubare rame all’interno di una ditta dismessa di Santena: l’Ages.
Di seguito il comunicato stampa dei Carabinieri
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Torino – Sei furti in trenta giorni, presi gli “sciacalli dell’oro rosso”
Comando Provinciale di Torino
04/10/2014 Ore 13:00
Torino, 4 ottobre 2014 – Cinque romeni sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Chieri dopo essere stati sorpresi a rubare rame all’interno di una ditta dismessa di Santena: l’Ages. Gli arresti sono il risultato di un’attenta attività di contrasto al fenomeno dei furti di rame messa in campo dai militari del Comando Provinciale di Torino. Nel corso del 2013 sono stati 61 gli arresti per furto di rame da parte dei carabinieri di Torino, e nel 2014 sono stati finora 43.
Sono stati colti in flagrante mentre smontavano cavi e altre strutture in modo organizzato, col coordinamento di un ‘mastro’, come se fosse un vero e proprio cantiere. I carabinieri sospettano che siano gli autori di numerosi furti in provincia di Torino e che siano i responsabili di altre cinque furti avvenuti in quella ditta negli ultimi trenta giorni. I militari stanno indagando per risalire ai vertici dell’organizzazione. Cinque complici sono riusciti a fuggire.
Si tratta di una banda di “smontatori professionisti” sospettati di aver messo a segno decine di colpi nella provincia di Torino. Gli arrestati sono stati trovati in possesso di complessivi 10 quintali di cavi di rame.
I predatori di rame erano organizzati in due “squadre”, ogni team aveva il suo furgone (Una squadra è riuscita a fuggire, ndr). Potrebbero fare parte di un’organizzazione, con ramificazioni su tutto il territorio nazionale, che pianifica i furti a tavolino e che invia le diverse “squadre”, ognuna coordinata da un “mastro”, nei cantieri-fabbriche-ditte da smembrare. Il rame viene poi riciclato e rivenduto in Italia e all’estero.
Gli arrestati sono tutti romeni, tra i 19 e i 52 anni, domiciliati in strada Settimo, a Torino. i carabinieri hanno sequestrato un furgone e una macchina.
L’attività di contrasto ai furti di rame ideato e pianificato dal Comando Provinciale ha permesso ai carabinieri di arrestare, la settimana scorsa, altri undici rumeni con l’accusa di furto e ricettazione dopo essere stati sorpresi a rubare rame dalla pista olimpica di bob di Cesana, nel torinese, realizzata in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino 2006.
I carabinieri li hanno trovati in possesso di complessivi 2880 chili di cavi di rame. A sgominare la banda, composta da tre squadre di ‘operai’ i militari
della compagnia di Susa. I fermati, tutti romeni, , tra i 32 e i 43 anni (domiciliati in un campo nomadi torinese), erano organizzati in tre ‘squadre’ (ogni team aveva il suo furgone, ndr).
Le sedici persone arrestate dai carabinieri nell’ultima settimana potrebbero fare parte della stessa organizzazione criminale. Le indagini dovranno stabile se vi sia un legame tra le due bande di sciacalli di oro rosso.
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