Santena – 14 gennaio 2015 – ‘Ndrangheta, nuovo ordine d’arresto per il “re di Santena” legato a Furchì: questo il titolo della notizia riportata oggi dal sito torinese del quotidiano La Repubblica.
Di seguito quanto riportato dal sito di Repubblica.
‘Ndrangheta, nuovo ordine d’arresto per il “re di Santena” legato a Furchì
Sono emersi altri casi di usura ed estorsione a due imprenditori a carico di Vincenzo D’Alcalà, arrestato a luglio con altre tre persone. L’inchiesta era scaturita dalle indagini sul presunto omicida, a sua volta indagato per estorsione con Alcalà e altri, del consigliere comunale Alberto Musy. Altri episodi di usura ed estorsione commessi ai danni di due imprenditori e commercianti sono stati contestati a Vincenzo D’Alcalà, personaggio che si pensa legato alla ‘ndrangheta e soprannominato “il re di Santena”, arrestato a luglio insieme ad altre tre persone per un giro di estorsioni. L’inchiesta era scaturita dalle indagini su Francesco Furchì, l’uomo a processo per l’omicidio del consigliere comunale dell’Udc Alberto Musy. Furchì era infatti stato indagato insieme a D’Alcalà e altri per estorsione ai danni di un imprenditore. Questa mattina gli uomini della Squadra mobile di Torino hanno eseguito la nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di D’Alcalà.
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