Santena – 25 febbraio 2015 – Santena futura critica quasi tutte le decisioni di Essere Santena.
Nei giorni scorsi il sindaco Ugo Baldi e la sua squadra di amministratori si è ritrovata per una giornata di riesame del programma amministrativo. Dopo la giornata di revisione Essere Santena ha inviato al blog un comunicato con i temi discussi nella giornata e con le decisioni prese da sindaco, giunta e consiglieri di Essere Santena che amministrano la città. Tempo pochi giorni e da Santena futura, con il suo portavoce, Pino Falcocchio, arriva una bocciatura pressoché completa, senza appello, rispetto alle decisioni annunciate da chi amministra la città.
Pino Falcocchio spiega: «La prima cosa che assolutamente Santena futura non condivide è l’ipotesi di introdurre il parcheggio a pagamento in alcune piazze del centro cittadino, a iniziare da piazza Martiri della Libertà. Si tratta di una ipotesi che per noi di Santena futura è semplicemente assurda. Siamo invece favorevoli a estendere il disco orario in altre piazze come piazza Forchino». «Siamo altresì preoccupati dell’intenzione della maggioranza guidata dal sindaco Ugo Baldi – aggiunge Pino Falcocchio – di revisionare le aliquote Tasi e Imu, “estendendo la Tasi a tutte le tipologie di immobile”. Per noi l’ipotesi di estendere e aumentare la Tasi è davvero preoccupante. A essere preoccupati sono anche molti cittadini che non ce la fanno più a pagare sempre nuove gabelle».
Il portavoce di Santena futura prosegue ancora: «Non condividiamo neanche l’intenzione della maggioranza di ristrutturare la cascina nuova per dare vita al polo culturale cittadino. Da un lato gli amministratori di Essere Santena dicono che non ci sono risorse e dall’altro pensano di ristrutturare un immobile che non è neanche di proprietà comunale. Da nostre stime potrebbero servire mezzo milione di euro: mi chiedo in che modo il sindaco e la sua squadra pensino di trovare tutte queste risorse? Pensare di spostare la biblioteca in una struttura che ha bisogno di interventi per 500mila euro ci sembra una ipotesi davvero non praticabile alla luce delle poche risorse presenti nelle casse comunali». Pino Falcocchio prosegue così: «Per quanto riguarda l’annunciata “razionalizzazione del servizio della mensa scolastica” non siamo tranquilli: la maggioranza avrà mica l’intenzione di chiudere questo servizio? Siamo anche contrari all’introduzione del numero chiuso all’asilo nido comunale».
Il portavoce di Santena futura prosegue ancora: «Per quanto riguarda l’intenzione dalla maggioranza di andare avanti con la revisione del piano regolatore, non ci sembra che questa costituisca una necessità per la nostra città. Santena conta molti immobili invenduti. Gli uffici in questi anni hanno rilasciato tantissime autorizzazioni a costruire che non hanno avuto seguito». «Nel comunicato stampa di Essere Santena ci sono poi gravi dimenticanze– chiude Pino Falcocchio –. Non abbiamo trovato neanche una riga su come rilanciare le attività economiche santenesi: c’è zero sulle industrie locali; c’è zero sui commercianti; c’è zero sugli artigiani…».
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