Santena – 28 aprile 2015 – Nel bilancio 2015 l’amministrazione ha previsto le risorse per avviare l’adeguamento del Piano regolatore.
«Nel bilancio 2015 abbiamo messo le risorse per adeguare gli strumenti urbanistici – ha detto il sindaco Ugo Baldi nel consiglio comunale di lunedì sera, 27 aprile –. E’ intenzione di questa amministrazione dare via alle fasi propedeutiche alla revisione del piano regolatore comunale. La prima riguarda la digitalizzazione di tutta la cartografia del Piano regolatore. A seguire avvieremo le fasi di consultazione sul territorio e tutti gli altri passaggi che porteranno all’adeguamento degli strumenti urbanistici della città di Santena». Subito dopo il sindaco ha precisato: «Premetto che non si tratta di una variante urbanistica che stravolgerà la nostra città. Non ne abbiamo bisogno: Santena non necessita di espansioni edilizie. Anzi, all’interno del vecchio piano regolatore abbiamo molte frange edificabili sinora inutilizzate. Inoltre, come era nostra intenzione dichiarata nel programma elettorale, non vogliamo certo consumare o usurare il territorio».
«Una revisione del piano regolatore comunale è necessaria – ha chiuso Ugo Baldi – . Abbiamo anche tanti cittadini con aree edificabili che chiedono di riportarle agricole. Oggi l’edilizia è ferma. Sulle aree edificabili la tassazione è alta: chi non ha più interessi a costruire oggi chiede di riportare i terreni a destinazione agricola. Dobbiamo adeguare il Piano regolatore anche per riorganizzare e razionalizzare le aree commerciali, artigianali e industriali, così come andranno esaminate anche le attuali aree intercluse nell’ambito dell’abitato cittadino».
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