Santena – 5 luglio 2015 – Ottimizzare l’utilizzo degli impianti sportivi di via Tetti Agostino e del quartiere Trinità. A questo obiettivo sta lavorando l’amministrazione comunale.
«L’amministrazione comunale sta lavorando per far sì che l’Asd Santena 2014 e l’Atletico Santena si allenino nel centro sportivo della Trinità – spiega Paolo Romano, assessore allo Sport –. L’intento è ottimizzare i costi. La struttura della Trinità ospiterebbe tutti gli allenamenti, mentre l’impianto di via Tetti Agostino potrebbe essere riservato agli incontri di campionato di prima categoria, in cui milita l’Atletico Santena. Questo è l’obiettivo immediato che si intende perseguire. Negli anni indietro come amministrazione abbiamo auspicato una società unica tra Asd Santena e Atletico Santena: si tratta di un obiettivo che continuiamo ad avere in mente. Non solo, sarebbe poi auspicabile che si riuscisse anche a collaborare con gli oratoriani del San Luigi, almeno a livello di giovanili. Tutto questo sempre con l’intento di ottimizzare l’utilizzo delle strutture sportive esistenti in città e per non disperdere le forze».
Paolo Romano aggiunge: «In queste settimane abbiamo esaminato i conti dell’Atletico Santena e la Giunta comunale ha erogato un anticipo sulla prossima stagione sportiva che si aprirà dopo la pausa estiva. Medesimo lavoro la Giunta comunale sta facendo per l’impianto della Trinità, gestito dall’Asd Santena 2014. Occorre anche dire che queste società hanno rilevato due strutture che erano quasi in stato di abbandono. Da anni non veniva fatta alcuna manutenzione ordinaria, figuriamoci poi quella straordinaria. Rimettere all’onore del mondo i due complessi sportivi di via Tetti Agostino e di via Trinità non è stato semplice e ha richiesto notevoli risorse».
L’assessore chiude con un’altra notizia: «Sempre in queste settimane abbiamo avviato una sorta di censimento delle attrezzature esistenti in tutte le palestre comunali. Abbiamo iniziato dalla palestra della scuola media Giovanni Falcone. Oltre a censire quello che c’è stiamo anche vedendo le attrezzature che mancano, oppure quelle che sono senza certificazione. Appena completato l’elenco delle attrezzature che servono abbiamo intenzione di accendere un mutuo con il credito sportivo per acquistarle».
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