Santena, verifiche e analisi del linoleum da sostituire in municipio

Santena – 21 luglio 2015 – La Giunta comunale ha approvato le verifiche e le analisi della pavimentazione in linoleum di palazzo municipale. Contiene fibre di amianto inferiori al valori limite fissato dalla normativa, ma sarà comunque sostituito.

SantenaPalazzoMunicipale_mag2015In Giunta comunale Walter Mastrogiovanni, assessore alle Politiche di gestione del territorio, ha spiegato: «Esistono obblighi normativi per individuare e censire tutti i fattori di rischio amianto nei luoghi di lavoro e di vita. L’amministrazione comunale ha disposto sopralluoghi in ogni struttura edilizia di pertinenza del Comune di Santena, dando priorità ai plessi scolastici, agli edifici sedi di lavoro dei dipendenti e successivamente a tutte le proprietà comunali». L’assessore ha precisato: «L’amministrazione ha affidato alla ditta Ecolav service srl, di Carmagnola, i servizi di indagine consistenti con sopralluoghi in ogni struttura edilizia di proprietà comunale. E’ stata ricercata la presenza del materiale contenente amianto con la compilazione di un documento identificativo di ogni singola struttura. E’ stato redatto un documento di valutazione del rischio di rilascio potenziale di fibre per quegli edifici in cui si è riscontrata la presenza di materiale in amianto. Sono stati predisposti campioni di materiali sospetti. Quando necessario sono stati effettuati rilevamenti ambientali per verificare la concentrazione di fibre di amianto aereodisperse in un ambiente specifico, ovvero ambienti in cui il materiale contenente amianto è a diretto contatto con persone».

«Viste le relazioni tecniche depositate dalla Ecolav Service – ­ ha aggiunto l’assessore Walter Mastrogiovanni – relative alla verifica dello stato d’uso dei materiali contenenti amianto, nelle proprietà comunali, si rileva per il Palazzo Comunale, la presenza di pavimentazione in linoleum contenente una piccola percentuale di amianto, al piano terreno e piano primo. In esito a tali verifiche l’intervento di bonifica consigliato consiste nella rimozione del medesimo, preceduto da una verifica di campionamento e misura di fibre di amianto nei vari ambienti di lavoro. L’amministrazione ha affidato alla ditta Ecolav Service il proseguo dell’attività di indagine, effettuando i rilievi ambientali di fibre di amianto presso gli uffici ove è presente la pavimentazione in linoleum, allo scopo di valutare la dispersione di fibre negli ambienti lavorativi direttamente confinanti e di conseguenza l’eventuale esposizione al rischio dei lavoratori». Sempre in Giunta comunale l’assessore Walter Mastrogiovanni ha precisato: «Dalle conclusioni derivanti dalle analisi risulta che la concentrazione di fibre di amianto rilevata nelle aree oggetto di indagine risulta inferiore al valore limite di 20 fibre litro fissato dalla legge con esame in Mocf, microscopia ottica in contrasto di fase. Si rileva inoltre che l’esposizione a fibre di amianto da parte dei lavoratori che operano nelle aree oggetto di indagine è molto al di sotto del limite previsto dal titolo IX capo III del decreto legislativo 81/08 fissato in 0,1 fibre/CC. Nonostante i valori rilevati siano ampiamente al di sotto dei limiti di legge e la normativa non disponga alcuna rimozione, se non un controllo periodico, questa amministrazione, valutata anche la vetustà della pavimentazione interessata, ritiene opportuno comunque procedere alla rimozione e successivo smaltimento della pavimentazione in linoleum, attraverso ditta specializzata, oltre alla realizzazione della nuova pavimentazione e la tinteggiatura delle pareti degli uffici».

L’assessore alle Politiche di gestione del territorio, Walter Mastrogiovanni, ha proposto alla Giunta comunale «di prendere atto delle verifiche ed analisi effettuate dalla ditta Ecolav Service a Palazzo comunale, al piano terreno e al piano primo, ove è presente una pavimentazione in linoleum contenente una piccola percentuale di fibre di amianto. La Giunta ha preso atto delle conclusioni derivanti dalle analisi, dalle quali si evince che la concentrazione di fibre di amianto rilevata nelle aree oggetto di indagine risulta inferiore al valore limite di 20 fibre litro fissato dalla legge. Si rileva inoltre che l’esposizione a fibre di amianto da parte dei lavoratori che operano nelle aree oggetto di indagine è molto al di sotto del limite previsto dalla normativa». Sempre la Giunta ha stabilito – nonostante i valori rilevati siano ampiamente al di sotto dei limiti di legge e la normativa non disponga alcuna rimozione se non un controllo periodico – che la pavimentazione in linoleum venga rimossa e smaltita attraverso l’intervento di ditta specializzata. Dopo la rimozione, verrà realizzata la nuova pavimentazione e la tinteggiatura delle pareti degli uffici interessati. Come deciso in consiglio comunale l’importo dei lavori sarà di 70mila euro, risorse prese dall’avanzo di amministrazione.

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Fonte: città di Santena, verbale di deliberazione della Giunta comunale, seduta del 16 luglio 2015, numero 86, con oggetto “Verifiche e analisi pavimentazione in linoleum presso Palazzo Comunale. Presa d’atto e disposizioni”.

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Scarica la delibera di Giunta:  Santena2015 GC86

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