Santena – 3 ottobre 2015 – Oggi pomeriggio al Visconti Venosta, è stata inaugurata la mostra di pittura di Carmen Ciobanica che ha per tema “Evanescente”. Si può visitare anche domani, fino alle 19.
“Evanescente” questo il titolo della mostra di pittura di Carmen Ciobanica, inaugurata oggi al Visconti Venosta alla presenza del sindaco Ugo Baldi e di Paolo Romano, assessore alla Cultura, oltre ad Oreste Marietti, l’inossidabile presidente dell’Aartes. «Il soggetto principale delle opere in mostra è l’Angelo – ha spiegato Carmen Ciobanica –, che per me rappresenta l’idea del dialogo interiore, della fede, della speranza, del mistero, del volo, della libertà…». Il sindaco Ugo Baldi, ha detto: «Era un po’ che aspettavamo una mostra dell’insegnante che tiene il corso di pittura all’Aartes. E’ una prova di coraggio: oggi le opere dell’insegnante sono sotto il giudizio dei suoi allievi. Chi insegna non necessariamente è il più bravo di tutti, ma si mette a servizio degli altri». Il sindaco ha aggiunto: «Faccio gli auguri alla mostra che sarà aperta oggi e anche domani, in occasione del mercatino Merc’Andare. Mi ha colpito il tema di questa mostra “Evanescente”, sono ritratti tanti Angeli, una presenza non presenza. Perché questo tema?».
Carmen Ciobanica ha risposto così: «Mi piacciono le immagini evanescenti, sfumate. Quando disegno mi piace sfumare, realizzare immagini fantasiose misteriose. Parto mettendomi davanti alla tela bianca, spesso è come se mi apparissero delle sagome che vado a costruire, piano, piano. Tutto resta comunque evanescente. Diciamo che parto dalla mia fantasia. Disegnando sento tanta emozione. Piano, piano, la tela si colora e prende forma. Mi auguro che i visitatori guardando le mie opere possano provare le emozioni che provo quando io dipingo».
L’artista, laureata in Belle arti nel 1998 a Bucarest, ha spiegato: «Per realizzare una tela acrilica impiego due-tre giorni. Per le opere a olio ci vuole molto di più. Per la maggior parte dei miei quadri a olio impiego un mesetto. Quando dipingo mi lascio trascinare e spesso mi perdo nell’opera. Disegno anche con le dita. Non sono disciplinata e ordinata, ma impulsiva. Disegnare mi porta soddisfazione. Disegnare mi emoziona. Mentre creo provo emozioni forti e, a volte, mi prende anche la tachicardia».
Il sindaco Ugo Baldi, ha detto: «Ringrazio l’Aartes che, con le mostre che organizza tutto l’anno, tiene vivo e animato palazzo Visconti Venosta. Quadri, sculture, ricamo e lavori creativi degli artisti dell’Aartes sono molto apprezzati dai santenesi». Il sindaco ha aggiunto: «Nei giorni scorsi abbiamo inaugurato le ex scuderie del complesso cavouriano che, tra le altre cose, ospita incisioni, dipinti e sculture di Tino Aime. Per continuare a essere aperto il complesso cavouriano dovrà organizzare mostre di grande richiamo in grado di raccogliere un elevato numero di visitatori. Ospitare periodicamente mostre di grandi artisti porterà effetti positivi anche agli artisti all’Aartes».
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