Santena – 27 novembre 2015 – Il consiglio comunale di ieri sera, in apertura di seduta, si è fermato per sessanta secondi per commemorare le vittime degli attentati a Parigi.
Ieri sera, giovedì 26 novembre, poco dopo le 18,30, nella sala Camillo Benso di Cavour, al primo piano di palazzo Visconti Venosta, dove si riunisce il consiglio comunale, c’era una bandiera francese. Era distesa davanti al banco centrale del consiglio, quello che ospita il sindaco, il vice sindaco, la presidenza del consiglio e il segretario comunale.
Cetty Siciliano, la presidente del Consiglio comunale, in apertura di seduta, subito dopo l’appello, ha letto il seguente messaggio: «Quello di oggi è il primo consiglio comunale dopo i tragici eventi di Parigi, a opera dei terroristi dell’Isis. A Venezia, l’altro ieri, si sono svolti i funerali di Stato della nostra connazionale Valeria Soresin, uccisa nella strage al Bataclan. È significativo che alle esequie abbiano preso parte, in maniera congiunta, rappresentanti delle principali religioni: cattolici, ebrei e musulmani. Proprio questi ultimi hanno condannato l’attacco di Parigi, sottolineando che, certamente, non nel loro nome, nel nome del loro Dio o della religione, si può uccidere. Il Patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, ha scelto di rivolgersi direttamente ai terroristi dicendo che, mai e poi mai, condivideremo ciò che appartiene a loro: l’odio».
Cetty Siciliano ha continuato: «In questa occasione vogliamo fare un minuto di silenzio per tutte le vittime di tutti i terrorismi, consapevoli che il fanatismo vorrebbe nobilitare il massacro con dei valori, ma queste persone, per usare le parole di Barack Obama “Altro non sono che una banda di assassini”. Noi stasera aggiungiamo che non c’è posto per un’ideologica come l’Isis nel nostro mondo che vuole vivere in pace, in armonia e sicurezza». Dopo le parole della presidente del consiglio comunale sono risuonate le note dell’inno nazionale francese, la Marsigliese, seguite da un minuto di silenzio.
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