Santena – 20 dicembre 2015 – L’associazione Santi medici Cosma e Damiano ha donato 800 mattoni antichi, all’associazione Amici di Cavour. Serviranno per terminare il muretto che porta alla cascina Nuova e costeggia la circonvallazione.
«A inizio 2015, con gli operai ex Ages, Belconn e Laria, abbiamo ripristinato il muretto, sito nei pressi della rotonda sulla circonvallazione, all’altezza di via Tetti Agostino – spiega Marco Fasano, presidente dell’associazione Amici della Fondazione Cavour –. Il muretto costeggia la stradina di accesso alla cascina Nuova e poi accompagna, per alcune decine di metri, la circonvallazione. Abbiamo così ricostruito un muretto che stava cadendo. Sono stati realizzati alcuni scalini e costruito un’area che accoglie una panchina. Si tratta di lavori che abbiamo potuto compiere grazie a un privato che ci ha regalato cinquemila mattoni e alla ditta Rigas che ha messo a disposizione il cemento. Il muretto vecchio e cadente era sottile, quello realizzato ora è un pochino più spesso e robusto».
«Siccome avevamo intenzione di terminare la ricostruzione del muretto anche lungo la circonvallazione, sino allo stagno – prosegue Marco Fasano – nel gennaio scorso abbiamo lanciato un appello agli artigiani edili, ai coltivatori e a santenesi affinché ci donassero un po’ di mattoni pieni, antichi. Per terminare il muretto servivano i mattoni impiegati per i muretti di cinta e le costruzioni di tettoie e cascinali». Marco Fasano aggiorna così la situazione: «L’unica sodalizio che ha risposto all’appello è stata l’Associazione santi medici Cosma e Damiano. Nelle scorse settimane ci hanno consegnato 800 mattoni. Questo ci consentirà di sistemare un buon tratto di muro, con tanto di panchina e cestino per i rifiuti. La posa dei mattoni sarà fatta dai lavoratori impegnati nel progetto di lavoro accessorio».
Antonio Cosimo Trimboli, presidente dell’Associazione santi medici Cosma e Damiano, spiega: «Una volta venuti a conoscenza dell’appello di Marco Fasano, abbiamo fatto partire un passa parola all’interno della nostra associazione. Siamo così riusciti a recuperare 800 mattoni di antica manifattura. Sono mattoni che avranno almeno cent’anni: sono sani, li abbiamo puliti, rendendoli così pronti all’uso. Come associazione ci è sembrato giusto poterci rendere utili. Del muro ne godranno i santenesi, così come tutti coloro che frequentano l’area verde antistante la cascina Nuova».
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