Santena – 5 marzo 2016 – La Giunta comunale ha aderito al progetto “Sette Comuni per la cultura della legalità e da lotta alle mafie”.
La proposta di delibera è stata presentata in Giunta comunale da Paolo Romano, assessore alle Politiche giovanili, culturali, sportive e di innovazione tecnologica: «La città di Santena è, da tempo, impegnata a fornire sostegno e servizi alle associazioni, agli enti e ai soggetti impegnati in attività di lotta ai fenomeni mafiosi, alle attività di prevenzione, solidarietà, assistenza soprattutto nei confronti delle vittime delle mafie e nell’educazione alla legalità, e promuovere l’offerta di opportunità educative e formative rivolte alle giovani generazioni sul tema della legalità». Paolo Romano ha aggiunto: «Nell’anno 2015 l’amministrazione Comunale ha realizzato, in collaborazione con l’associazione di Libera, alcune iniziative di sensibilizzazione. Lo spettacolo teatrale “Padroni delle nostre vite”, in cui l’attore Ture Magro ha presentato all’Elios la storia di Pino Masciari e della sua famiglia. La cena della legalità. La fiaccolata del 29 marzo in occasione della “XX Giornata del ricordo e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia”. Un ciclo di incontri organizzati dal presidio di Libera di Santena e Villastellone, incentrati sul pericolo costituito dal gioco d’azzardo: “Non ti azzardare”». «Ogni anno l’associazione Libera, insieme ad “Avviso Pubblico, Enti locali per la formazione civile contro le mafie” – ha proseguito Paolo Romano – promuove la “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime di mafia”, con l’obiettivo di ricordare tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata e rinnovare l’impegno quotidiano per l’educazione alla legalità e la lotta alle mafie. La rilevanza della giornata del 21 marzo e degli eventi a essa collegati tocca da anni anche la Città di Santena con l’obiettivo di coinvolgere anche la nostra comunità nella diffusione di una cultura della legalità e nella promozione di una cittadinanza attiva e democratica».
Paolo Romano ha spiegato: «Con la sottoscrizione del Protocollo “Sette Comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie” le amministrazioni di Moncalieri, Nichelino, None, Vinovo, Candiolo, Santena e La Loggia, intendono operare per promuovere e sostenere azioni e progettualità all’interno delle realtà territoriali in collaborazione con l’associazione Libera, Avviso Pubblico ed enti associativi locali per sostenere e promuovere una serie di obiettivi fra cui il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata, con la valorizzazione e l’informazione sulla legge 109/96, per la quale Libera ha raccolto un milione di firme. Un altro obiettivo è l’educazione alla legalità: nelle scuole, per diffondere, soprattutto tra i più giovani, una cultura della legalità e far maturare coscienza civile e partecipazione democratica anche attraverso lo sport. Un altro obiettivo è il sostegno diretto a realtà dove è molto forte la penetrazione mafiosa, con progetti tesi a sviluppare risorse di legalità umane, sociali ed economiche presenti sul territorio. Ancora, tra gli obiettivi, la formazione e l’aggiornamento sul mutare del fenomeno mafioso e sulle soluzioni di contrasto ad esso, attraverso campi di formazione, convegni e seminari. Tra gli obiettivi anche l’informazione sul variegato fronte antimafia, attraverso strumenti di diffusione notizie e di approfondimento tematico sia a stampa che elettronici. Sempre tra gli obiettivi c’è l’adesione e la partecipazione di una delegazione di rappresentanti di tutti e sette i comuni firmatari del presente Protocollo alla XXI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie che si svolgerà a Torino il 21 marzo 2016, promossa da Libera e Avviso Pubblico. Ancora tra gli obiettivi c’è l’attivazione del percorso verso la XXI Giornata della memoria e dell’impegno. La giornata della memoria e dell’impegno verrà preparata con eventi di formazione, informazione e sensibilizzazione sul territorio e nelle Scuole per arrivare consapevoli ad un momento che non vuole essere solo ricordo e celebrazione, ma tappa di un percorso di impegno concreto e richiesta di giustizia, verità e politiche coerenti ed efficace alla sconfitta delle mafie nel nostro Paese».
L’assessore ha proseguito: «La “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime di mafia” è sempre preceduta da eventi di formazione, informazione e sensibilizzazione sul territorio per preparare la partecipazione all’iniziativa soprattutto dei più giovani. A seguito dell’esperienza progettuale integrata, condotta nelle scorse annualità e dei relativi protocolli approvati dalla Città di Moncalieri con i Comuni di Moncalieri, Nichelino, None, Vinovo, Candiolo, Santena e La Loggia hanno concertato di definire un percorso integrato di avvicinamento e formazione alla “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie” e individuano nel Protocollo d’intesa lo strumento adeguato per formalizzare tale collaborazione e aderire alla ventunesima edizione della suddetta iniziativa». La Giunta Comunale ha deliberato di aderire alla XXI edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie” e ha approvato il Protocollo d’intesa con il Comune di Nichelino – Comune capofila insieme a Moncalieri – e i Comuni di None, Vinovo, Candiolo, Santena e La Loggia per la realizzazione del progetto “Sette Comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie”.
**
Fonte: città di Santena, verbale di deliberazione dalla Giunta comunale, seduta del 25 febbraio 2016, numero 12, con oggetto: Progetto “Sette Comuni per la cultura della legalità e la lotta alle mafie”.
**
Scarica la delibera della Giunta: Santena2016 GC12
**
Le immagini si riferiscono a manifestazioni del 2015.
**
Twitter @rossosantena