Santena – 20 marzo 2016 – Per il carnevale cittadino è buona la terza. Dopo due rinvii causa maltempo, la sfilata del 38esimo carnevale cittadino si è svolta, sabato scorso 12 marzo 2016.
Ad aprire la sfilata i due personaggi storici locali: la Bela sparsera e il Ciatarin, Piera Fabaro e Andrea Zanchettin. A seguire dieci carri: due organizzati dalla scuola materna San Giuseppe, sul tema “Arcobalena San Giuseppe”; il carro dell’oratorio della borgata Tetti Giro, dedicato ai “Polaretti” con un buon gruppo di pinguini; a seguire il carro del gruppo di Monica Pogliano, sul tema “Hotel Transilvania”, riferito alla mitica famiglia Addams; la Combriccola ha presentato un carro dedicato ai Minions, appena davanti a loro una quindicina di asparagette Twirling Santena, guidate da Tiziana Costabile e Roberta Sacchetto; il sesto carro era proposto dal gruppo giovani di Vigone, sul tema “La paura di Cappuccetto Rosso”; gli amici di Piobesi hanno proposto “Alice in Piobesland”; da Candiolo il carro dell’armata dei centurioni; il nono carro era quello degli amici di Baudenasca, con “Pexas Pooh”; a chiudere la sfilata il carro di Villastellone con i Minions. I due rinvii hanno avuto come effetto quello di calamitare in città un gran numero di venditori di coriandoli e palloncini: questo perché sabato 12 marzo la sfilata di carnevale era in programma solo a Santena.
Come sempre, alla buona riuscita della sfilata, oltre alla Polizia municipale, hanno concorso un buon numero di volontari di alcune associazioni cittadine. Alla sfilata hanno partecipato nove volontari della Cri, con una ambulanza di base; a terra i volontari della locale Croce rossa a gruppi di due si sono mischiati alla sfilata, per svolgere servizio a terra con tanto di collegamento via radio; due di loro avevano un carrello con tanto di coriandoli che davano in cambio di un’offerta utilizzata per le necessità della Cri. Alla sfilata erano presenti nove volontari della protezione civile Gres, gruppo radio emergenza Santena Gres, guidati dal presidente Franco Toresani, hanno collaborato con le forze dell’ordine per i problemi legati alla viabilità. Alpini e dame verdi hanno lavorato tutto il pomeriggio per cucinare poco meno di tremila panzanelle. Sono stati utilizzati 87 chilogrammi di pasta da grissino preparata dal grissinificio Feyles e dal panettiere di Tetti Giro Walter Pollone e cinque cosce di prosciutto cotto. I volontari della Pro loco, guidati dal presidente Salvatore Barrile, hanno accolto la sfilata nella tappa finale, in piazza Martiri della Libertà, distribuendo te caldo.
La sfilata si è mossa sabato pomeriggio dalla casa di riposo Forchino, ha raggiunto piazza Carducci alla Trinità e poi ha fatto ritorno per le vie cittadine terminando la corsa nella centralissima piazza Martiri della Libertà. La manifestazione si è chiusa con un breve indirizzo di saluto del sindaco Ugo Baldi che ha invitato i presenti ad assaggiare le panzanelle preparate dagli alpini e a bere il te della Pro loco. Il sindaco ha detto: «Voglio ringraziare soprattutto le persone venute da fuori Santena che sono venuti a trovarci. Per noi è un grosso piacere. Persone e carri venuti dalle altre città hanno animato il nostro carnevale. Naturalmente un sentito grazie va a tutti i santenesi che si sono adoperati per la buona riuscita del carnevale. Per ben due volte abbiamo dovuto rinviare la sfilata causa maltempo, ma alla fine abbiamo imbroccato la giornata giusta, con il sole e una temperatura quasi estiva. Questo ha consentito a grandi e piccini di potersi divertire. È stato anche un carnevale all’insegna della buona educazione; non ci sono stati eccessi. Questo è importante: ci si può divertire in modo tranquillo, facendo rumore, ma con buon senso civico. Grazie a tutti per il vostro comportamento».
Il microfono è passato all’assessore Paolo Romano che ha detto: «È stata un po’ lunga, ma alla fine siamo riusciti a trovare una giornata con il sole. Mi permetto di ringraziare l’amministrazione, gli uffici comunali, la polizia municipale, il Gres, la Cri, gli alpini e la Pro loco. Grazie alla Bela sparsera e al Ciatarin. Grazie anche alle ragazze del Twirling che si sono esibite con il carro della Combricola». Il carnevale è proseguito con Maurizio la Verde, presidente dell’associazione La Combricola, che ha premiato tutti i responsabili carri che hanno partecipato alla sfilata, con un piccolo pensiero cui ha concorso anche la ditta Giocalopoli di via Asti. Il premio della maschera più simpatica è andato a Stefano Pezzica. Riconoscimenti sono andati anche: al presidente della Pro loco Salvatore Barrile; al filmaker Agostino Ronco; alle combricoline nonna Rosy che coordina il gruppo e a Rossana che guida i giovani. L’edizione del 2016 del carnevale cittadino si è chiusa con dieci minuti di tarantella, ballata a partire dal sindaco, i componenti della Giunta come da gran parte di chi era in piazza. Nel frattempo lungo le strade le persone del cantiere di lavoro, con i mezzi del Consorzio chierese per i servizi, avevano già ripulito da coriandoli e stelle filanti tutte le vie percorse dalla sfilata. Attorno alle sette era pulita anche la piazza centrale.
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