Santena – 2 giugno 2016 – La Giunta comunale ha avviato una consultazione preliminare di mercato per la concessione, in diritto di superficie, dell’area a servizi di proprietà comunale sita davanti al palazzetto dello sport per la costruzione e gestione di un centro sportivo e ricreativo per attività natatoria.
La proposta di delibera è stata illustrata alla Giunta comunale dal vicesindaco Roberto Ghio, che ha detto: «Il Consiglio comunale, nel febbraio 2016, ha approvato una mozione relativa all’avvio del procedimento per la concessione in diritto di superficie di un’area di metri quadrati 14.505, a servizi, di proprietà comunale finalizzata alla costruzione e gestione di un centro sportivo e ricreativo per attività natatoria nell’area antistante al palazzetto dello sport e al centro giovani. La mozione è stata sottoposta all’approvazione dell’assemblea elettiva in quanto, nei mesi precedenti, una costituenda società di imprenditori, già operanti da anni nel settore della costruzione e gestione di centri ricreativi sportivi e parchi acquatici, aveva manifestato l’interesse a realizzare sul nostro territorio un complesso sportivo ricreativo, un parco acquatico».
Il vicesindaco ha spiegato che la costituenda società aveva proposto i seguenti investimenti e opere:
- costruzione di una piscina coperta invernale con predisposizione per utilizzo estivo, di misura non inferiore a 250 metri quadrati;
- costruzione di una piscina all’aperto di misura non inferiore a 750 metri quadrati, completa di attrezzature e strutture per attività ricreative in ambito acquatico (scivoli, trampolini, vasche);
- costruzione degli spazi e locali accessori (spogliatoi, servizi igienici, docce, magazzini, recinzione ecc.);
- predisposizione di un’area parcheggio e annessa viabilità (da definire successivamente in accordo con il Comune in aree limitrofe) di accesso all’impianto sportivo;
- costruzione di punto ristoro (per la somministrazione di alimenti e bevande).
Sempre in Giunta il vicesindaco Roberto Ghio ha aggiunto: «Per la realizzazione di questo parco acquatico la costituenda società ha individuato l’area di proprietà comunale davanti al palazzetto dello sport, avanzando la proposta di conseguirne la disponibilità in regime di diritto di superficie. Per rendere l’operazione imprenditoriale il più possibile trasparente, la maggioranza consiliare ha ritenuto opportuno informare il Consiglio comunale della proposta ricevuta sin dalla fase iniziale, in modo che i consiglieri, le categorie economiche e i singoli cittadini potessero intervenire e portare il loro contributo nell’individuare la scelta più giusta e adeguata per l’intera comunità».
Roberto Ghio ha spiegato che i presupposti e le condizioni che consentono di valutare, ed eventualmente assentire, l’intervento sono i seguenti:
– la proposta di investimento ha la conformità urbanistica in quanto interessa un’area di proprietà comunale con destinazione a servizi;
– l’investimento ha anche una finalità di interesse pubblico, individuabile nella fruibilità dell’impianto a condizioni agevolate per le scuole cittadine, le associazioni locali e cittadini santenesi singoli o associati, quali a titolo esemplificativo anziani e diversabili;
– la proposta di investimento non comporta nessun onere finanziario e economico a carico dell’Amministrazione, quali a titolo esemplificativo concessione di contributi, elargizioni di finanziamenti, assunzioni di garanzie fideiussorie.
Il vicesindaco ha continuato: «La normativa prevede che il rilascio della concessione relativa alla costruzione e gestione del complesso sportivo natatorio debba essere preceduto dall’emissione di un bando di gara con procedimento aperto, al fine di individuare la migliore proposta tra più operatori economici eventualmente interessati. D’intesa con i servizi comunali, si è quindi stabilito di avviare una consultazione preliminare di mercato ai sensi dell’articolo 66 del Decreto legislativo 50/2016, il quale all’Articolo 66. (Consultazioni preliminari di mercato) prevede che prima dell’avvio di una procedura di appalto, le amministrazioni aggiudicatrici possono svolgere consultazioni di mercato per la preparazione dell’appalto e per lo svolgimento della relativa procedura e per informare gli operatori economici degli appalti da essi programmati e dei requisiti relativi a questi ultimi. Sempre questo decreto prevede che le amministrazioni aggiudicatrici possano acquisire consulenze, relazioni o altra documentazione tecnica da parte di esperti e di partecipanti al mercato. Tale documentazione potrà essere utilizzata nella pianificazione e nello svolgimento della procedura di appalto, a condizione che non abbia l’effetto di falsare la concorrenza e non comporti una violazione dei principi di non discriminazione e di trasparenza».
Roberto Ghio ha informato: «Il presente avviso è volto in sostanza a individuare i soggetti interessati e intenzionati a costruire, in diritto di superficie e gestire un centro sportivo-ricreativo per attività natatoria nell’area a servizi antistante il palazzetto dello sport e il centro giovani. Il presente avviso e la ricezione delle manifestazioni di interesse non comportano alcun obbligo del Comune di Santena nei confronti dei soggetti partecipanti, i quali non hanno pertanto alcun diritto a qualsivoglia prestazione e corresponsione da parte dell’Amministrazione Comunale inerente o conseguente la partecipazione al presente bando. La presentazione della proposta non vincola in alcun modo l’Amministrazione comunale che resterà libera di decidere se realizzare l’opera in maniera diversa, di non riconoscere il “pubblico interesse” nei confronti di tutte le proposte pervenute, di non dar corso alla successiva fase di aggiudicazione della concessione, ovvero di non realizzare l’opera, e ciò senza che gli operatori economici partecipanti possano nulla pretendere a qualsiasi titolo o ragione nei confronti dell’Amministrazione Comunale. Il Comune di Santena si è riservato inoltre, in qualunque momento di sospendere, modificare, annullare o comunque non dare seguito al presente avviso esplorativo. In caso di un unico operatore economico partecipante l’Amministrazione avvierà la procedura negoziata con il medesimo operatore. Il capitolato prevede che l’investimento non dovrà comportare nessun onere economico e finanziario diretto e indiretto sul bilancio comunale per tutta la durata della concessione, quali a titolo esemplificativo la concessione di contributi, l’elargizione di finanziamenti e l’ assunzione di garanzie fideiussorie da parte del Comune di Santena. Il procedimento è regolato dai principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e di tutti i principi posti dai Trattati europei e dalla legislazione nazionale in materia di tutela della concorrenza».
Il vicesindaco, chiudendo la presentazione della delibera, ha evidenziato «La necessità, l’opportunità e l’interesse dell’Ente ad avviare la consultazione» e ha detto che il termine di presentazione delle proposte è fissato al 28 settembre 2016. La Giunta comunale, al termine della relazione del vicesindaco, ha approvato l’avvio della gara, con procedura aperta, per la consultazione preliminare di mercato per la concessione in diritto di superficie di un’area a servizi di proprietà comunale finalizzata alla costruzione e gestione di un centro sportivo-ricreativo per attività natatoria nell’area servizi antistante il palazzetto dello sport e il centro giovani.
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Fonte: Città di Santena, verbale di deliberazione della giunta comunale, seduta del giorno 26 maggio 2016, numero 60, con oggetto: Consultazione preliminare di mercato per la concessione in diritto di superficie di un’area a servizi di proprietà comunale finalizzata alla costruzione e gestione di un centro sportivo-ricreativo per attività natatoria nell’area servizi antistante il palazzetto dello sport – centro giovani, catastalmente identificata – Foglio X particelle n. 797-799-25-24-23-22- 21-1107 – superficie di circa mq. 14.505.
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Scarica la delibera della Giunta comunale: Santena2016 GC60
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