Santena, emergenza abitativa, rinnovata convenzione con la Forchino

Santena – 25 giugno 2016 – Città di Santena e amministrazione del Forchino hanno rinnovato la convenzione per la gestione di alcuni locali della casa di riposo, adibiti a fronteggiare l’emergenza abitativa.

Forchino_Santena_dicembre 2015L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ugo Baldi, al fine di dare una risposta al perdurare della crisi del settore abitativo che ha interessato anche la comunità locale, nell’anno 2003 ha approvato la delibera numero 43 del 24 marzo con oggetto: “Emergenze abitative. Approvazione provvedimenti e procedure finalizzate al contenimento della stessa”. A seguito di questa delibera il Comune di Santena può garantire l’adempimento degli obblighi contrattuali di pagamento da parte del locatario, corrispondere in tutto o in parte il canone di locazione a beneficio dei cittadini che si trovano in gravi situazioni di emergenza abitativa. Di regola i Servizi sociali certificano lo stato di bisogno degli aventi diritto a tali aiuti economici, riguardanti persone o nuclei in carico. L’intervento, finalizzato a mantenere e reperire una abitazione, si è rivelato negli anni uno strumento di contenimento o risoluzione delle gravi problematiche attinenti la disponibilità di una abitazione.

Nell’anno 2004, il Comune di Santena e la Casa di riposo Forchino hanno sottoscritto una convenzione per attrezzare nella struttura residenziale alcuni locali da destinare all’accoglienza, temporanea, di persone prive di abitazione. Nell’edificio del Forchino è stato istituito un centro di ospitalità notturno che si è rivelato una efficace soluzione ai bisogni dei soggetti in situazioni di emarginazione sociale o sprovvisti temporaneamente di abitazione. I locali allestiti nella struttura sono serviti da accesso autonomo e separato, in modo da evitare qualsiasi interferenza con l’attività istituzionale della casa di riposo.

Antonio Viglietti, presidente del Cda del Forchino spiega: «Sin dal 2004 al Forchino è in funzione il centro di ospitalità notturna. Un progetto valutato positivamente anche dal Cssac, Consorzio socio assistenziale del Chierese, che ha proposto di ampliare l’esperienza ad altre strutture nei comuni limitrofi. La convenzione era scaduta nel dicembre 2015. Nei giorni scorsi come cda del Forchino abbiamo approvato la bozza di convenzione per la gestione dei locali adibiti ad alloggi di emergenza abitatitiva-centro di ospitalità notturna tra il Comune di Santena e la casa di riposo. Sempre come cda abbiamo recepito il regolamento che disciplina il funzionamento del centro di ospitalità notturna. La durata della nuova convenzione è stabilita fino al 31 dicembre 2018. Per la fornitura di spazi, attrezzature e personale rivolti a fronteggiare situazioni di emergenza abitativa la città di Santena, ogni anno, erogherà al Forchino euro 7.500».

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Fonte: casa di riposo Forchino, verbale di deliberazione numero 30, del giorno 10 giugno 2016, con oggetto “Emergenza abitativa. Approvazione provvedimenti e procedure finalizzate al contenimento della stessa. Rinnovo convenzione da stipularsi con la “Casa di riposo Forchino”

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Scarica la delibera:  Forchino2016 cda30

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