Santena – 1° luglio 2016 – La città ha affidato alla ditta Cfa, di Moncalieri, la continuazione del servizio di cattura e custodia sanitaria degli animali rinvenuti vaganti sul territorio. La spesa annuale prevista è di euro 6.606,30.
Nella determinazione, firmata dall’ing. Nicola Falabella, responsabile dei Servizi tecnici e del territorio, si fa presente che la ditta Cfa sas, di Moncalieri, da anni è esecutrice del servizio di cattura e mantenimento dei cani randagi rinvenuti sul territorio santenese. Il documento aggiunge che la ditta si è resa disponibile a continuare i servizi a fronte di una proposta di diminuzione delle condizioni economiche, in attesa di discutere una nuova convenzione.
La proposta presentata dalla ditta prevede:
–per la cattura e custodia sanitaria dei cani 0,50 euro ad abitante più Iva (anziché 0,60 euro ad abitante più Iva precedentemente applicato);
–il servizio di recupero carcasse di cani e gatti deceduti, compreso nella spesa di cui al punto1. (anziché a 55 euro più Iva per ogni chiamata precedentemente applicato);
–la disponibilità di n. 1 box per canile rifugio, compreso nella spesa.
Con la determinazione la città ha impegnato, la somma di euro 6.606,30 quale spesa annuale 2016 necessaria ad affidare alla Cfa, di Moncalieri, la continuazione del servizio di cattura e custodia sanitaria degli animali rinvenuti vaganti sul territorio.
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Fonte: Città di Santena, determinazione del responsabile dei Servizi tecnici e del territorio, numero 200 del 23 giugno 2016, con oggetto: “Impegno di spesa per il servizio annuale di cattura e custodia cani randagi sul territorio. Affidamento alla Cfa sas, di Moncalieri P.IVA n. 10251350012 – CIG Z901A650F1.
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Scarica la determinazione: Santena2016 drstt200
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