Santena – 12 ottobre 2016 – Non era mai successo. Un gruppo di cittadini che fa riferimento alla pagina facebook “Comitato Trinità Santena”, ha preso pala e catrame e ha chiuso alcune buche nell’asfalto delle strade della borgata Trinità. Si tratta di una strumentalizzazione politica, bocciata dal sindaco, dall’assessore alle Politiche e gestione del territorio e dai due dirigenti apicali della città.
Partiamo dalla rivendicazione che si può leggere nella pagina facebook del Comitato Trinità Santena – https://www.facebook.com/ComitatoTrinitaSantena/posts/531657280366661 –: «Dopo diverse segnalazioni, ieri sera 3 ottobre siamo tornati in strada e a spese nostre abbiamo chiuso le buche della zona Trinità, cosa che il Comune non fa da tempo. Siamo sempre più convinti che se vogliamo risolvere i problemi della nostra città, dobbiamo farlo da soli. Meno parole, più fatti. #DifendereSantena». Sin qui quanto si legge dal 4 ottobre scorso nella pagina facebook del Comitato Trinità di Santena, gruppo che ha una chiara matrice di centrodestra radicale, area CasaPound.
Walter Mastrogiovanni, assessore alle Politiche e gestione del territorio, precisa: «Ho parlato con alcuni componenti del Comitato Trinità Santena: mi hanno riferito che avevano ripetutamente segnato le buche. In municipio però non c’è nessuna traccia. Da quanto abbiamo potuto appurare quelle dei componenti del Comitato Trinità sono affermazioni al vento. E’ evidente che queste persone non intendono collaborare: portano avanti iniziative strumentali. Nella migliore delle ipotesi la chiusura delle buche da parte del comitato Trinità è mero qualunquismo, una strumentalizzazione politica. Tanto è vero che nella pagina facebook non mancano insulti nei confronti di noi amministratori».
Nicola Falabella, ingegnere capo dell’ufficio tecnico, spiega: «Non è corretto che privati cittadini prendano pala e catrame e chiudano le buche presenti nelle strade comunali. I santenesi hanno mille modi per segnalare le buche presenti nelle sedi stradali: possono telefonare all’ufficio Tecnico, o venire direttamente all’Urp e compilare l’apposito modulo; attraverso il sito comunale possono segnare dissesti del manto stradale andando alla pagina – http://www.vivisantena.it/suggerimenti-e-segnalazioni/ –. La città di Santena ha personale pronto a tappare i buchi che vengono indicati. A fronte delle segnalazioni in genere si interviene con la massima tempestività possibile».
L’ingegnere capo aggiunge: «Dunque quanto affermato nella pagina facebook – https://www.facebook.com/ComitatoTrinitaSantena/ – non corrisponde al vero: infatti in Comune non ci risultano e non sono mai arrivate segnalazioni per le buche della Trinità. Lavoro all’ufficio Tecnico da 25 anni e una cosa del genere non è mai successa. Appena veniamo a conoscenza delle buche le chiudiamo. Ricordo che in questi anni decine di volte sono andato davanti al giudice per guai causati ai cittadini dalle buche stradali. Per cui siamo molto attenti a questi problemi». Nicola Falabella prosegue: «Chiudiamo le buche in diversi modi. Gli uomini della cooperativa, così come i cantonieri, possono intervenire con il catrame. Disponiamo del servizio di reperibilità che ci consente di intervenire in modo tempestivo. Una volta arrivata la segnalazione prima si interviene posizionando i coni che segnalano il pericolo e poi, appena possibile, si tappa la buca con il catrame per eliminare il pericolo. C’è un’impresa cui abbiamo affidato il servizio di manutenzione straordinaria delle strade. L’affermazione riportata nella pagina facebook “Dopo diverse segnalazioni…” non è vera: è una frase a effetto, ma senza fondamento alcuno».
Il sindaco Ugo Baldi, interpellato in merito, spiega: «Dopo avere visto le foto siamo andati alla ricerca di questa buca e l’abbiamo individuata. In futuro il Comitato Trinità Santena farebbe meglio a evitare queste pagliacciate che lasciano il tempo che trovano e molto probabilmente vanno circoscritte nell’ambito di strumentalizzazioni nate in vista delle amministrative della primavera prossima da parte di chi con queste stupidaggini cerca un po’ di visibilità. Non ho nessuna intenzione di denunciare chi ha compiuto questa bravata. Mi piacerebbe invece che, a fronte di una buca sull’asfalto, dai cittadini arrivasse una pronta segnalazione. Per quanto riguarda la buca della Trinità vorrei che fosse chiaro che mai nessuno ci ha segnalato queste buche. E infatti in municipio non risulta nulla, da nessuna parte. A fronte di una segnalazione disponiamo di squadre che intervengono prontamente. E’ chiaro che se non siamo a conoscenza delle buche non possiamo certo intervenire per chiuderle. Mi piacerebbe far comprendere alla gente che se tutti collaborano segnalando le buche, come tanti altri problemi, le cose possono essere sistemate e messe a posto».
Guglielmo Lo Presti, responsabile del servizio legale del Comune, puntualizza: «Che i santenesi si mettano a riparare le buche stradali non va niente bene e poi non si può fare. Nella normalità il cittadino fa la segnalazione della situazione di pericolo e, appena possibile, si interviene a porre rimedio. La discriminate essenziale è una: la buca era stata segnalata? Se i cittadini segnalano e gli enti preposti non intervengono potrebbe avere una giustificazione l’intervento diretto del cittadino per eliminare una situazione di grave pericolo. Ma per la buca delle Trinità la storia è tutta un’altra: nessuno aveva mai segnalato in Comune questo pericolo. Negli uffici non c’è alcuna traccia di segnalazioni. Ai cittadini compete segnalare il pericolo e poi vigilare che l’intervento richiesto venga tempestivamente svolto e i lavori siano fatti correttamente».
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Fonte immagini: https://www.facebook.com/ComitatoTrinitaSantena
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