Santena – 16 ottobre 2016 – Ieri, pomeriggio e sera, la piazza centrale cittadina è stata invasa da motociclisti, in prevalenza harleysti, intervenuti alla VI fagiolata alla Amatriciana, organizzata dall’associazione Tremendon. Sono stati raccolti 450 euro già consegnati alla Cri santenese che li ha versati sul conto corrente attivato dalla Cri nazionale per sostenere le popolazioni colpite dal devastante terremoto del 24 agosto scorso.
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L’evento è stato organizzato dall’associazione santenese Tremendon, con la collaborazione della pizzeria Dalla padella alla brace, sita in via Torino 167, a Trofarello e con il patrocinio della città di Santena. Per tutta la serata a fronte di un piatto di fagiolata all’amatriciana era possibile donare un contributo libero, che è andato alla Croce Rossa cittadina, che a sua volta lo ha versato sul conto corrente attivato dalla Cri nazionale per sostenere le popolazioni colpite dal devastante terremoto del 24 agosto scorso. A fine serata l’associazione Tremendon ha consegnato alla Cri santenese 450 euro.
Clark, harleysta santenese, dell’associazione Tremendon, nata in città 4 anni fa, spiega: «Il nome Tremendon è un omaggio al nostro veterano, Marcone, detto “Treme”. Siamo gente con la passione delle moto, le mitiche Harley Davidson. A Santena abbiamo voluto legare l’iniziativa della fagiolata, giunta quest’anno alla quarta edizione, con la solidarietà verso le popolazioni colpite del recente terremoto».
Un evento che, sin dal pomeriggio, ha visto riempirsi piazza Martiri della Libertà con tante, nere e cromate, tutte customizzate, Harley Davidson. Presenti alcune bancarelle e stand con gadget e oggetti per harleysti. Sul palco musica dal vivo, rock and roll degli anni Cinquanta e Sessanta, proposto dalla band The rocking fish. Al centro della piazza i gazebo bianchi del padiglione gastronomico con fagiolata alla matriciana, carne alla brace, panini e tanta birra. Una iniziativa riuscita che ha attirato bikers da tutto il torinese e non solo. Una serata andata avanti sino a tardi quando, piano piano, la piazza si è svuotata e i biker con le loro rombanti Harley Davidson hanno lasciato la città. Una serata all’insegna della libertà, il rispetto e la fratellanza: tre valori che, da sempre, governano il mondo dei bikers.
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