Santena – 30 novembre 2016 – Ci sarà una Casa della salute per ogni ex distretto nella TO5, quindi a Nichelino, Moncalieri, Chieri e Carmagnola. Lo prevede una delibera della Giunta regionale.
Una delibera approvata dalla Giunta e illustrata il 29 novembre dagli assessori alla Sanità e alle Politiche sociali detta le linee guida per attuare un modello che garantisca la continuità assistenziale nella presa in carico e nei percorsi di cura fra territorio ed ospedale. Inoltre, definisce interventi strategici per valorizzare il ruolo svolto dall’assistenza primaria nella risposta ai bisogni di salute della popolazione con particolare riferimento alla cura delle cronicità.
In ognuna delle 13 aziende sanitarie regionali subalpine sono previsti sia il rafforzamento di realtà esistenti sia la costituzione di nuove Case della salute, per arrivare ad una rete che in totale ne prevede 54 in tutto il Piemonte. Gli 8 milioni che la Regione impegna sul fondo sanitario del bilancio 2017 serviranno al potenziamento delle realtà di assistenza territoriale già attive (sono 25), il resto andrà tutto alle nuove Case della salute, che saranno 29.
Per quanto riguarda il territorio dell’Asl TO5 la Regione Piemonte ha annunciato che ci sarà una Casa della salute per ogni ex distretto nella TO5, quindi a Nichelino, Moncalieri, Chieri e Carmagnola. In particolare a Moncalieri, Chieri e Carmagnola, in vista della nascita del nuovo ospedale unico della zona, si utilizzeranno parte degli spazi degli attuali ospedali.
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Fonte per testo e immagine: http://www.regione.piemonte.it/pinforma/sanita/821-una-rete-diffusa-di-54-case-della-salute.html
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