Santena 3 gennaio 2017 – L’amministrazione è al lavoro per accogliere cittadini stranieri richiedenti asilo, come chiesto dalla Prefettura. Una decisione che arriverà solo dopo le elezioni amministrative del 2017 per evitare strumentalizzazioni.
A che punto è la città di Santena rispetto all’accoglienza di cittadini stranieri richiedenti asilo? Più o meno è questa la richiesta che il Prefetto di Torino ha rivolto nei giorni scorsi al sindaco della città Ugo Baldi. Secondo le indicazioni della Prefettura di Torino l’amministrazione della città di Santena deve organizzarsi per attivare una struttura in grado di accogliere 2,5 stranieri ogni mille abitanti, per Santena si tratta di poco meno di una trentina di persone.
Il sindaco Ugo Baldi afferma: «Ho spiegato al Prefetto di Torino Renato Saccone che stiamo lavorando per arrivare ad individuare il centro di accoglienza cittadino. Abbiamo avviato contatti con alcune cooperative. In gennaio, con altri sindaci del territorio chierese, avremo un incontro per capire come muoversi per arrivare ad accogliere i cittadini richiedenti asilo».
«Non intendiamo certo sottrarci alla richiesta della Prefettura di Torino – aggiunge e precisa Ugo Baldi –. Al Prefetto di Torino ho ricordato che Santena nella prossima primavera rinnoverà il consiglio comunale. Vogliamo quindi evitare che il progetto di accoglienza di cittadini stranieri venga strumentalizzato dalle opposizioni consiliari così come da gruppi di cittadini. Abbiamo quindi deciso di lavorare in modo che nessuno possa cavalcare l’arrivo di stranieri richiedenti asilo per fini meramente elettoralistici. Stiamo muovendo alcuni passi in modo da consentire agli amministratori che usciranno dalle urne delle elezioni comunali del 2017 di poter arrivare a prendere una decisione sul centro di accoglienza cittadino»,
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