SANTENA – 27 giugno 2017 – È stato approvato il Piano aziendale integrato per i controlli sulla sicurezza alimentare dell’Asl TO5, un programma congiunto di controlli sulle filiere alimentari che coinvolge, sulla base delle indicazioni del Piano nazionale e del Piano regionale 2015-2018, i servizi veterinari ed il servizio igiene degli alimenti e nutrizione della nostra Asl.
Il piano 2017, in linea con quelli degli anni precedenti, prevede che gli ispettori della Asl svolgano controlli su tutte le fasi che contribuiscono ad assicurare ai consumatori alimenti sicuri e di qualità: dalle verifiche per escludere la presenza di malattie trasmissibili all’uomo ed il benessere degli animali allevati, alle ispezioni con prelievi di campioni per analisi di laboratorio presso i mangimifici, i mulini, i macelli (dove viene sottoposto a visita veterinaria ogni animale macellato), le imprese di trasformazione, i depositi e le aziende di commercializzazione e somministrazione pubbliche e private.
Resta pressapoco invariato anche il numero dei controlli che rimane particolarmente elevato e che, in linea con quanto avvenuto nel corso del 2016, potrà essere ulteriormente aumentato a causa di criticità che potranno manifestarsi nel corso dell’anno, quali episodi di MTA, malattie trasmessi da alimenti, o richieste di intervento per la verifica del ritiro–richiamo di prodotti a seguito di allerte alimenti/mangimi o nell’ambito di collaborazioni con altri organi di controllo quali: Nucleo Antisofisticazioni (NAS) dei Carabinieri, i Carabinieri Forestali, la Capitaneria di Porto di Imperia e Savona, ecc.
Sul territorio della ASL TO5 sono pertanto previsti:
–circa 2500 interventi per prelievo di campioni sugli animali e verifiche presso gli allevamenti o le produzioni alimentari in allevamento (uova, latte, miele, pesci di acquacoltura);
–circa 60 verifiche presso produzioni di vegetali in campo e mangimifici/mulini con il prelievo di 95 campioni per analisi microbiologiche e chimiche;
–circa 1400 interventi ispettivi presso i 12 macelli per la ispezione di bovini, equini, suini, polli e conigli;
–circa 440 ispezioni presso aziende che trasformano e commercializzano alimenti; presso queste imprese e i macelli è previsto il prelievo di 1276 campioni di alimenti per analisi microbiologiche e chimiche; nelle fasi di commercializzazione sono previsti i controlli da parte dell’ispettorato micologico per valutare la commestibilità dei funghi; tale attività è anche accessibile gratuitamente da parte dei raccoglitori occasionali;
–circa 609 controlli presso aziende del settore ristorazione (bar, ristoranti, mense, ecc.);
–circa 1000 controlli per verificare la potabilità delle acque erogate dagli acquedotti per il consumo umano o impiegate dalle imprese per la produzione di alimenti.
Oltre ai controlli, il Piano aziendale integrato per i controlli sulla sicurezza alimentare, prevede attività di counselling nutrizionale quali la valutazione dei menu nelle scuole e nella ristorazione pubblica e l’erogazione di informazioni nutrizionali dirette ai consumatori mediante lo sportello della nutrizione al fine di indirizzare verso corretti stili di alimentazione (lotta all’obesità, riduzione del consumo di sale ecc.).
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