SANTENA – 1° ottobre 2017 – La quinta edizione della Cena di solidarietà, organizzata dalla Residenza Anni Azzurri, ha visto una buona partecipazione.
La cena di solidarietà è organizzata dalla Residenza Anni Azzurri, sita in borgata Ponticelli. È frutto dell’impegno dello staff cucina, guidato dal cuoco Carmine e da tutto il personale della residenza. Tra i volontari anche parenti degli ospiti ricoverati nella struttura. La cena si è svolta venerdì 29 settembre, dalle 19,30 alle 22,30, nella Casa Immacolata Concezione, in Borgata Tetti Giro.
Poco prima delle 22, il sindaco Ugo Baldi ha detto: «Un ringraziamento allo staff della Residenza Anni Azzurri di Santena che, per il 5° anno, ha organizzato la Cena di solidarietà. Ricordo che tutto, tutto il ricavato viene lasciato per progetti con finalità sociali realizzati in città. Questa iniziativa richiede per la Residenza Anni Azzurri uno forzo economico non indifferente e, soprattutto, tanto lavoro volontario da parte del personale della residenza; impegno che tutti portano avanti volentieri. La cena di solidarietà è un bell’esempio di integrazione della Residenza Anni Azzurri che fa parte, in modo attivo, della comunità santenese e lo fa con passi concreti, come in questo caso. Grazie davvero». Dopo l’intervento del sindaco è stata la volta della foto di gruppo, con tutto il personale degli Anni Azzurri impegnato nella cena di solidarietà. Tra i volontari la nuova direttrice Ester Posante, e la passata direttrice, Valeria Rutigliano.
«Quando sono arrivata agli Anni Azzurri mi hanno subito detto della cena – ha detto Ester Posante –. Una iniziativa che ho voluto riproporre, finalizzata a sostenere progetti sociali realizzati a favore della comunità santenese. L’idea della cena di solidarietà è nata dal cuoco Carmine e da Valeria. Organizzarla non è banale. Da parte della Residenza Anni Azzurri è richiesto uno sforzo enorme. A questo progetto tutti lavoriamo con entusiasmo. Ringrazio Valeria e Carmine per avere ideato questa iniziativa che continuiamo a proporre per sostenere sempre nuovi progetti sociali legati al territorio». Di poche parole Carmine: «Grazie. Grazie a tutti voi che siete qui e partecipate alla cena di solidarietà». Il sindaco Ugo Baldi ha aggiunto: «Tante persone questa sera sono arrivate qui per partecipare, altre sono passate per lasciare un’offerta. Lo scopo di questa iniziativa è sostenere qualcosa di utile per la nostra comunità. La cena di solidarietà è un esempio da seguire che andrebbe moltiplicato».
Dalla direttrice Ester Posante sono arrivati i ringraziamenti: «A tutto il personale, a partire dal cuoco. All’amministrazione comunale, iniziando dal sindaco Ugo Baldi. Alla borgata Tetti Giro che ha concesso i locali. All’Avo Santena. Alla Croce rossa. All’associazione Vivere. Al Centro anziani. Alla Parrocchia di Santena. Alla Pro Loco. A Pet terapy Bimba. All’associazione Amici della Fondazione Cavour. Un grazie ai parenti degli ospiti della Residenza che hanno partecipato alla cena. Un grazie particolare a chi dirigeva la struttura prima di me, Valeria Rutigliano, che questa sera è arrivata da Milano, per aiutare e servire i commensali».
Visibilmente emozionata, ha preso la parola Valeria Rutigliano: «Quando si torna nella residenza di Santena ci si sente sempre a casa. Una esperienza unica. Sono qui questa sera perché dove si lascia il cuore si torna volentieri. Grazie. Grazie perché veramente la residenza di Santena e tutti voi avete un qualcosa di speciale e di particolare che non si dimentica. Andare via, lasciando la direzione a una persona come Ester e a tutto il gruppo di lavoro è una grande fortuna. E io sono stata fortunata». Il ricavato della cena di solidarietà è stato di 3.200 euro. La destinazione di queste risorse verrà concordata tra gli uffici comunali e la Residenza Anni Azzurri: in ogni caso la destinazione sarà per fini sociali, probabilmente rivolti alla disabilità.
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