SANTENA – 7 ottobre 2017 – Impariamo insieme l’italiano. Questa l’iniziativa della città in collaborazione con l’associazione culturale Europa. E’ rivolta agli stranieri residenti a Santena che vogliono apprendere le basi della lingua italiana.
Alessia Perrone, consigliera comunale di Essere Santena, che lavora con l’assessora al welfare Lidia Pollone, con incarichi in tema di accoglienza e integrazione, spiega: «Giovedì 12 ottobre, alle 9,30, al Centro giovani di via Brignole 34, presenteremo le linee guida di “Impariamo insieme l’italiano”. Il corso, gratuito, è rivolto agli stranieri residenti a Santena che vogliono apprendere le basi della nostra lingua. Partiremo dagli stranieri che l’anno scorso, sempre grazie alla collaborazione di Europa, hanno partecipato alle lezioni di avvicinamento alla lingua italiana. L’intento è di poter arrivare ad avere la partecipazione di un buon numero di stranieri residenti grazie al loro passaparola. Sarebbe importante poter avere un numero significativo di partecipanti a questo corso di avvicinamento alla lingua e cultura italiana. Le lezioni sono tenute da insegnanti volontarie».
«Stiamo lavorando per arrivare a creare un percorso istituzionale per questo corso – aggiunge Alessia Perrone –. A questo proposito abbiamo avviato contatti con il CPIA di Chieri e Moncalieri. L’obiettivo è realizzare un percorso formativo che, una volta completato, consenta ai partecipanti di ottenere un certificato di competenza linguistica di Livello A2, che consente agli stranieri di poter accedere al permesso di soggiorno. L’amministrazione comunale sta lavorando affinché il corso Impariamo insieme l’italiano diventi iniziativa propedeutica al corso che consentirà agli stranieri l’accesso al certificato linguistico necessario per ottenere il permesso di soggiorno».
La consigliera Alessia Perrone chiude aggiungendo altre informazioni: «Abbiamo anche avviato contatti con il Dipartimento tirocini di Lingue dell’Università di Torino. Abbiamo presentato domanda per poter usufruire di tirocinanti che frequentano il ciclo di studi legato all’insegnamento della lingua italiana L2 e cioè la lingua italiana a misura degli immigrati che vogliono apprendere la lingua utilizzata nel contesto dove vivono. Se arriva il via libera potremo utilizzare i tirocinanti durante i corsi».
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Twitter @rossosantena
