SANTENA – 21 ottobre 2017 – Primi passi verso la costituzione del Comitato borgo Trinità. Stamattina, dopo un’ora di discussione nella saletta del Centro sportivo della Trinità, i 36 presenti si sono dati appuntamento il 24 di novembre.
Oggi, alle 10,40, Cetty Siciliano, presidente del consiglio comunale, ha aperto così la riunione, svolta nella saletta del centro sportivo della Trinità: «Ringrazio tutti i presenti. E’ un momento di incontro tra alcuni cittadini della Trinità. A suo tempo avevo preso l’impegno di fare qualcosa per questa borgata. Per questo ho convocato questa riunione». Cetty Siciliano ha continuato: «Alla Trinità, da più di 50 anni c’è già un comitato, è quello che oggi è presieduto da Pier Agostino Negro: lavora per la festa religiosa dedicata alla santissima Trinità e si occupa del restauro della chiesetta della borgata».
La presidente del consiglio ha aggiunto: «Il senso della riunione di oggi è questo: la Trinità è un quartiere popoloso, come tutte le borgate cittadine ha potenzialità che può sviluppare così come vede presenti alcune criticità. Un nuovo comitato di borgata può essere utile se si fa portavoce degli abitanti del quartiere nei confronti dell’amministrazione comunale». Poi ha subito detto: «Sarebbe positivo far nascere un Comitato per la Trinità. Io non ne farò parte: sono presidente del consiglio comunale. Intendo far partire questo comitato poi farò un passo indietro». Un concetto ripetuto più volte dalla Siciliano durante la riunione, che è durata poco oltre l’ora.
Pier Agostino Negro, ha puntualizzato: «Parlo a nome del comitato per i festeggiamenti e la conservazione della chiesetta della santissima Trinità. Io non posso parlare per tutti i borghigiani. E neppure posso essere l’interlocutore dell’amministrazione comunale. Il nostro comitato opera per conservare le tradizioni della nostra borgata. Senza tradizione non c’è futuro. Questo facciamo noi del comitato, ma il nostro compito finisce lì».
«Chiarito questo come semplice borghigiano penso sia utile e necessario dare vita a un comitato borgo Trinità – ha affermato Pier Agostino Negro – Un nuovo comitato che si faccia voce delle esigenze del quartiere e che dialoghi e si confronti con l’amministrazione comunale. Un nuovo comitato con compiti differenti da quello esistente. Parlando da cittadino che vive nel quartiere Trinità, è innegabile che – io come altri – ci sentiamo un po’ dimenticati dall’amministrazione. Ci sono problemi di viabilità: le auto sfrecciano nel quartiere a velocità troppo elevata. Il quartiere conta pochi servizi. I negozi fanno fatica ad andare avanti. Il mercato del lunedì è ormai ai minimi termini. La nostra è una borgata con tanti vasi in cemento che dovrebbero abbellire la borgata: invece i fiori sono secchi e la gente li usa come cestino per rifiuti. La pista ciclabile si interrompe prima di arrivare al camposanto: sono anni che gli amministratori ci promettono di terminarla, senza che ciò accada». Pier Agostino Negro ha chiuso così: «La nascita o meno di un nuovo comitato dipenderà dalla volontà dei cittadini della borgata. Oltre a fare da interlocutore con l’amministrazione comunale questo nuovo comitato potrebbe anche lavorare per valorizzare alcune realtà della nostra borgata: ad esempio il centro sportivo».
Carlo Smeriglio ha preso la parola per leggere parte dell’atto costitutivo del Comitato dei festeggiamenti della Trinità, ricordando i compiti del sodalizio, risalente alla fine degli anni Novanta, nato dopo la ristrutturazione della chiesetta. In precedenza il comitato era formato da persone di buona volontà che, spontaneamente, si davano da fare per organizzare la festa, senza che vi fosse nessuno statuto. «La cappella della Trinità – ha ricordato Carlo Smeriglio – è la più antica tra quelle presenti a Santena. La festa della borgata Trinità ha radici antiche: risale a prima della seconda guerra mondiale».
La signora Francesca Redoglia Zampolli ha ricordato che l’attuale comitato dei festeggiamenti è nato e si è sviluppato proprio a partire dalla religiosità delle persone: «Quello che unisce la gente dei borghi sono le figure dei santi. La religiosità tiene unite le persone: una religiosità di fondo, presente in tutte le persone». La riunione ha visto partecipare 36 persone: 20 seduti e 16 in piedi. Tra di essi alcuni consiglieri di minoranza.
Angelo Salerno, esponente di Direzione Italia, componente del gruppo misto di minoranza ha detto: «Grazie al comitato dei festeggiamenti e al suo presidente Negro per il lavoro compiuto in questi anni. Per la prossima festa religiosa della Trinità chiedo al comitato di indire una riunione allargata dove chi lo desidera può partecipare per mettersi al servizio della festa religiosa». Angelo Salerno ha proseguito: «Per quanto riguarda il nascente comitato borgo Trinità, io che abito qui, fin dal 1972, posso dire che alcuni problemi c’erano allora come adesso. Forse più che un nuovo comitato servirebbe una amministrazione comunale che ascolti le richieste degli abitanti del quartiere e poi cerchi di risolverli». Angelo Salerno ha chiuso così: «La Trinità ha problemi di viabilità. Non ha senso che la pista ciclabile si interrompa prima del cimitero. Occorre pensare a qualche strumento per sostenere e rilanciare i negozi del quartiere. Il mercato settimanale va rilanciato».
Mauro Sensi, capogruppo in consiglio comunale del Movimento 5 Stelle, ha detto: «Per prima cosa occorre mantenere ben distinti i due comitati. Quello per i festeggiamenti deve proseguire il suo cammino, semmai ha bisogno di nuovi volontari. Il nuovo comitato borgo Trinità che si vuole costituire ha finalità diverse. L’intento è costituire un comitato che rappresenti ti cittadini della borgata, che raccolga i problemi del quartiere e si confronti con l’amministrazione per individuare risposte. In questi anni il quartiere Trinità ha subìto alcune profonde trasformazioni. Innanzitutto gli abitanti sono invecchiati e questo incide molto sulla loro mobilità. Una seconda cosa da segnalare è che il centro sportivo della Trinità potrebbe diventare un centro di aggregazione per tutto il quartiere. Per arrivare a questo c’è molto da lavorare».
Enrico Arnaudo, consigliere di minoranza della lista Gianna Lisa, è intervenuto così: «Questa è una riunione bellissima. Grazie a Cetty Siciliano che l’ha convocata, anche se ha fatto venire qualche mal di pancia ad alcuni esponenti della maggioranza che amministra la città. Infatti oggi qui, escluso Cetty Siciliano, non c’è nessun amministratore di maggioranza…». E qui Cetty Siciliano ha subito replicato: «Ho organizzato la riunione e forse non l’ho comunicato tempestivamente ai colleghi di maggioranza. Avevo questo spazio libero. Ho subito preparato volantini e avvisi…».
Enrico Arnaudo ha concluso così: «Concordo che sarebbe utile valorizzare il centro sportivo affinché diventi una vera risorsa per il quartiere. Per quanto riguarda la festa della borgata mi chiedo perché non si possa unire la festa della Trinità con quella di via Sangone. Da ultimo mi chiedo se è proprio necessario costituire un nuovo comitato. Io sono stato eletto in consiglio: la gente mi riporta problemi ed esigenze. Quando serve preparo interrogazioni: ho fatto così in merito ai lavori dell’argine sinistro del Banna che non sono ancora partiti a fronte dell’esondazione avvenuta nel 1994».
A questo punto è intervenuto Paolo Di Dio, gestore del centro sportivo della Trinità: «Il centro è aperto grazie alla disponibilità di pochissimi a prestare questo servizio. Le nostre attività sono incentrate sulla scuola calcio. Campi e impianti sono a disposizione di tutti coloro che lo desiderano. Sono contento di avere sentito molti che vorrebbero che questo centro diventasse una risorsa per il quartiere. Devo però anche dire che molti di voi non li ho mai visti neanche a prendere un caffè da noi…».
La riunione, servita per muovere i primi passi verso la nascita di un comitato, è terminata alle 11,35. Per la costituzione del Comitato borgo Trinità i presenti hanno deciso di rivedersi venerdì sera 24 novembre, alle ore 20,45. Uscendo molti hanno lasciato il nominativo e recapito. Cetty Siciliano ha chiuso così la riunione: «Ci rivediamo qui la sera del 24 novembre. Io poi farò un passo indietro», e poi ha aggiunto questa informazione: «Nella riunione di Giunta comunale di questa settimana la città di Santena ha inviato a Rivoli – comune sede del Cuc, Centrale unica di committenza – tutta la documentazione utile per indire il bando di gara per l’appalto dei lavori in sponda sinistra del Banna». Fine della riunione. Un signore con i baffi sbotta ed esce dalla sala ripetendo, più volte: «Un bando che arriva dopo 23 anni dall’esondazione. Vergognatevi».
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