SANTENA – 23 dicembre 2017 – Il Consiglio comunale ha approvato le tariffe per l’anno 2018 della Tari, tassa rifiuti. Per il 2018 si prevede una riduzione medie delle tariffe pari al 6 per cento.
Per i 10.830 santenesi la gestione del ciclo dei rifiuti nel 2017 è costata oltre 1.500.000 euro. Nel 2017, per le 4.279 utenze domestiche, la tariffa media della Tari è stata di euro 213; in base alle previsioni, nel 2018 sarà di euro 194 (con una riduzione del 6,25%). Per le 420 utenze non domestiche la tariffa media della Tari nel 2017 è stata di euro 1.476 e, sempre in base agli scenari, passerà a euro 1.432 (con una riduzione del 6,28%). Ovviamente si tratta di cifre medie e le bollette per i singoli utenti dipenderanno dalla effettiva quantità di rifiuti prodotti.
In consiglio comunale, nella seduta del 22 dicembre scorso, le tariffe Tari per il 2018 sono state approvate con i voti dei consiglieri di Essere Santena, lista di maggioranza che amministra la città e i voti dei consiglieri di minoranza Enrico Arnaudo della lista Gianna Lisa e Angelo Salerno del gruppo Misto di minoranza. Hanno votato contro i tre consiglieri del Movimento 5 Stelle: Mauro Sensi, Arianna Zaccaria e Mimmo D’Angelo.
Sulle tariffe Tari 2018 ne sa di più Ugo Cosimo Trimboli, consigliere comunale di Essere Santena, con incarichi nelle materie: manutenzioni, verde pubblico e decoro urbano; ambiente e politiche energetiche; smart city e fundraising. Di seguito, l’ntervista.
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